Arpaia

Rimesso in libertà dal Riesame, Vincenzo Carfora (avvocato Vittorio Fucci), 50 anni, di Arpaia, una delle nove persone – una decima è nel frattempo deceduta – coinvolte nell'inchiesta della Dda, dei carabinieri della Compagnia di Maddaloni e della Finanza di Benevento che era balzata agli onori delle cronache il 17 aprile del 2018.

Associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsione e tentata estorsione aggravate dalle finalità camorristiche: queste le accuse prospettare in un'ordinanza di custodia cautelare in carcere adottata, oltre che a carico di Carfora, di altri quattro indagati.

Sette gli imputati che hanno scelto il rito abbreviato, sui quali il gup del Tribunale di Napoli – la Dda ha chiesto quattro condanne e tre assoluzioni - si pronuncerà il 13 febbraio, un ottavo ha optato per quello ordinario, mentre è stata stralciata la posizione di Carfora, ritenuto incapace di stare in giudizio e incompatibile con la detenzione carceraria, per il quale era stato disposto un supplemento di perizia per accertarne l'incapacità di intendere e volere al momento del fatto.