Salerno

L’ultimo gol in granata lo aveva segnato proprio alla Cremonese. Un’avversaria che porta bene a Joseph Minala, centrocampista della Salernitana che ieri sera ha servito il bis contro i grigiorossi. Una rete importante per il calciatore di proprietà della Lazio che, dopo sei mesi vissuti fuori squadra nella Capitale, sta facendo fatica a guadagnare la miglior condizione. Gregucci non ne ha fatto mistero ma ha anche ribadito che, come per Calaiò, «l’unico modo per crescere atleticamente è giocate quante più partite possibili». E così sia l’arciere che l’eroe del Partenio sono stati riconfermati dal 1’ a distanza di quattro giorni dalla trasferta di Verona.

Minala, ancora una volta, è apparso in affanno, non brillando per precisione e qualità. Ma il 22enne non si è risparmiato, gettando il cuore oltre l’ostacolo. E la fortuna lo ha ripagato. Al 17’ della ripresa, infatti, il centrocampista ha trovato i tempi giusti per l’inserimento, deviando in fondo al sacco una palla spizzata da Migliorini sugli sviluppi d’un calcio d’angolo. Un gol quasi fotocopia a quello realizzato lo scorso 17 aprile allo “Zini” di Cremona per il momentaneo vantaggio (la gara finì 1-1) della Salernitana. Quello messo a segno in Lombardia fu il terzo centro stagionale per Minala, l’ultimo di una stagione esaltante, passata alla storia soprattutto per il gol-vittoria siglato al 96’ nel derby di Avellino. A distanza di dieci mesi dall’ultima gioia in granata, il centrocampista è riuscito a servire il bis, ritrovando il gol proprio contro la Cremonese. Un segnale a cui si appiglia (anche) Minala che, adesso, dopo aver vissuto settimane difficili, vuole mettersi alle spalle il passato.