È ripresa questo pomeriggio la preparazione della Salernitana che, dopo il ko di Livorno, è tornata in ritiro a San Gregorio Magno dove resterà a oltranza. Il tecnico Angelo Gregucci, sebbene la sua posizione sia stata oggetto di valutazione da parte della proprietà, ha diretto regolarmente la seduta di allenamento. Toccherà a lui, dunque, provare a risollevare la formazione granata e evitare che venga risucchiata nella lotta per non retrocedere. L’ex collaboratore tecnico di Roberto Mancini avrà a disposizione due settimane (il campionato effettuerà un turno di riposo per via della sosta per le Nazionali) per preparare la sfida interna contro il Venezia che metterà in palio punti importanti per la salvezza. Un periodo abbastanza lungo per provare a riorganizzare le idee e cancellare quanto di negativo è stato espresso dai granata nell’ultimo mese. Oggi pomeriggio la squadra ha aperto la seduta con un riscaldamento tecnico seguito da un lavoro specifico per la fase difensiva mentre centrocampisti e attaccanti sono stati impegnati con partite a tema. L’allenamento è terminato con un lavoro atletico finale.
Ancora una volta Gregucci ha dovuto fare i conti con l’emergenza causata dagli infortuni. Schiavi ha svolto un lavoro atletico specifico, mentre Gigliotti si è sottoposto a fisioterapia per via di un trauma contusivo al piede destro subito durante la gara di sabato. Fermo ai box anche Calaiò, anche se la risonanza magnetica ha, fortunatamente, escluso lesioni muscolari al polpaccio sinistro. L’atleta effettuerà un programma personalizzato di recupero. Domani, a partire dalle ore 10, è in programma una doppia seduta di lavoro per la Salernitana.