Salerno

«Fuori per dignità della maglia...mai schiavi di interessi e succubi di questa gentaglia!». Il gruppo ultras Ums ribadisce ancora una volta la propria posizione con uno striscione affisso nei pressi della Curva Sud dello stadio Arechi. Nessun passo indietro, dunque, da parte degli Ultras Movement Salerno che da settimane stanno portando avanti la linea della diserzione. Scelta che proseguirà anche in occasione della gara decisiva contro il Cosenza in programma domenica sera. Segno evidente di come la divisione interna alla tifoseria del cavalluccio marino continui ad essere ampia, nonostante gli appelli lanciati da società e squadra.

Chi, invece, ha scelto di mettere da parte la linea dura e di sostenere la Salernitana è il Ccsc che, attraverso il presidente Riccardo Santoro, ha fatto sapere che «sarà presente allo stadio per il sostegno alla squadra in questo momento delicato». Il numero uno del Centro di Coordinamento ha anche invitato tutti a mettere da parte «rancori e insoddisfazioni legittime, per il desolante campionato sino ad ora disputato» e a sostenere «la squadra per il raggiungimento del minimo traguardo che mai, ad inizio campionato si poteva ipotizzare». «Raggiunta la salvezza è ferma intenzione da parte del Ccsc proseguire nella protesta nei riguardi di società e direttore sportivo sino a quando verranno fatti concreti, ossia allestimento per tempo di una squadra competitiva, allenamenti tutto l’anno a porte aperte, cura del settore giovanile, conducano a riportare il sostegno a questa società alla quale si chiede un incontro a Salerno chiarificatore con tutte le categorie».