Salerno

«Da un passo indietro può nascere un grande passo avanti». Ventura lo ha ripetuto a più riprese ieri sera nel post-gara dell’Arechi. Un concetto che il tecnico della Salernitana lo ha ribadito ai suoi calciatori anche stamane alla ripresa degli allenamenti, invitando tutti a ritrovare quella voglia di mettersi in discussione che ha caratterizzato i primi 45 giorni di lavoro. Il ko contro il Benevento, infatti, non può compromettere quanto di buono è stato fatto in questa prima parte di stagione. La squadra sannita, d’altronde, arrivava all’Arechi con un organico superiore già sulla carta che è stato costruito per vincere il campionato. Superiorità che si è avvertita soprattutto a centrocampo dove, anche a causa dell’assenza di Akpa Akpro, il cavalluccio marino non è riuscito a tenere testa a Viola & co., facendo un passo indietro rispetto alle precedenti uscite.

«Non è una sconfitta a compromettere quanto è stato fatto», ha chiarito l’ex ct della Nazionale azzurra che già questa mattina ha cominciato a preparare la sfida di Trapani in programma domenica sera. Il dubbio principale in vista della trasferta in terra siciliana è legato alle condizioni di Karo: il cipriota è stato costretto ad alzare bandiera bianca nella ripresa a causa di un problema muscolare. L’eventuale assenza del 23enne si aggiungerebbe a quelle di Billong e Mantovani, costringendo Ventura - com’è accaduto già ieri sera - ad adattare Kalombo nel ruolo di centrale di destra. Da valutare anche la situazione a centrocampo dove Maistro potrebbe avere una chance dal 1’. L’ex Rieti potrebbe essere preferito a Firenze, che ieri non ha brillato. Per il resto la situazione dovrebbe restare immutata, anche perché Dziczek ha bisogno ancora di qualche tempo per adattarsi al calcio italiano.