Avellino

Ad Avellino l'opposizione consiliare chiede al sindaco Gianluca Festa un deciso passo indietro sui tributi. A chiedere il dietrofront sulla gestione del settore Dino Preziosi che domani in consiglio comunale illustrerà un'iniziativa che ricalca il modello Salerno: gestione agli uffici comunali, sotto la guida di un funzionario e apertura al privato soltanto nell’affiancamento di un settore ormai al collasso.

Festa ha affidato l’intero comparto delle tasse al concessionario esterno Assoservizi, scatenando però la levata di scudi della minoranza. E domani Preziosi chiederà di andare nella direzione opposta. “Dobbiamo tornare all’internalizzazione del servizio. Un sistema che da anni a Salerno ha portato a brillanti risultati, non vedo perchè non replicarlo da noi. Tra l'altro ci consentirebbe di risolvere i problema dei mancati introiti, evitando al contempo di mettere nelle mani di un privato le chiavi della cassaforte comunale.

Il contratto con Assoservizi non è stato ancora firmato e la mia proposta è nata ben prima della determina, ecco perchè l'intuizione del leader de “La Svolta” può essere considerata ancora in piedi. La mia idea - conclude Preziosi - servirebbe anche a valorizzare figure professionali di livello che abbiamo nel settore tributi”. 

Domani in aula è attesa anche l'approvazione definitiva del campus scolastico nell'edificio della Dante Alighieri di via Piave che, dopo sette lunghi anni dalla chiusura, l'amministrazione Festa proverà a riportare a nuova vita.