Splende un timido sole sulla Campania dopo un week end disastroso. Piogge torrenziali, raffiche di vento fortissime e interi paesi allagati, tra evacuazioni, danni ingenti, paura e purtroppo anche un morto: un uomo schiacciato da un albero a Napoli.
Oggi la situazione sembra migliorare: i fiumi, che nel fine settimana hanno spaventato la popolazione stanno lentamente tornando a un livello normale.
A Benevento è sceso il livello idrometrico di Sabato e Calore, anche il Volturno, che tanti danni ha creato in particolare per gli agricoltori, invadendo i campi coltivati circostanti e che a Capua aveva spaventato perché era arrivato quasi al livello massimo è tornato nei limiti.
Situazione ancora molto difficile a San Martino Valle Caudina, il paese che ha avuto i danni maggiori in questo fine settimana, con la frana e il torrente Caudino che ha invaso il centro storico, obbligando gli abitanti, circa 300, ad abbandonare le proprie case e creando danni ingenti: si parla di 5 milioni di euro, almeno per la somma urgenza.
Il pericolo di frane resta e dunque i residenti del centro storico ancora non possono tornare a casa: l'acqua sta diminuendo, ma finché il livello dell'acqua non si abbassa non si può scavare e dunque trovare l'occlusione che ha portato al disastro di sabato sera. Intanto si cerca di tornare alla normalità, col ripristino del gas nel paese, ad eccezione del centro storico e l'apertura dell'ufficio postale cittadino.
Maltempo e frane: non piove, ma situazione resta difficile
A San Martino ancora molte le difficoltà. Giù il livello dei fiumi altrove
Cristiano Vella