Salerno

Incerottata ma con la voglia di mettersi definitivamente alle spalle la crisi. La Salernitana questo pomeriggio sarà di scena allo stadio Arechi dove affronterà il Pordenone, matricola terribile del campionato cadetto che proverà a difendere il secondo posto e allungare il suo magico momento di forma. Ventura, nella seconda delle tre gare previste in otto giorni, deve fare i conti con diverse defezioni: oltre a Pinto, Giannetti e Cerci, anche Migliorini ha alzato bandiera bianca. Uomini contati, dunque, sia in difesa che in attacco. Rispetto ad Empoli, dunque, cambierà poco. Davanti a Micai sarà Billong a guidare il pacchetto arretrato con Karo e Jaroszynski ai suoi fianchi. In mediana i dubbi maggiori. Dziczek sembra aver vinto il ballottaggio con Di Tacchio ma non è da escludere nemmeno che i due possano giocare insieme con l’ex Avellino nel ruolo di mezzala. Se il polacco dovesse partire dal 1’ in cabina di regia, il capitano granata si giocherebbe una maglia da titolare con Maistro che, tuttavia, sembra in vantaggio. Akpa Akpro sarà l’altra mezzala con Kiyine e Lombardi sulle corsie esterne. In avanti riconferma per la coppia Gondo-Djuric.    

Le probabili formazioni:

SALERNITANA (3-5-2): Micai; Karo, Billong, Jaroszynski; Lombardi, Akpa Akpro, Dziczek, Maistro, Kiyine; Djuric, Gondo. A disposizione: Vannucchi, Lopez, Odjer, Firenze, Jallow, Di Tacchio, Cicerelli, Kalombo, Heurtaux. Allenatore: Ventura

PORDENONE (4-3-1-2): Di Gregorio; Almici, Camporese, Barison, Vogliacco; Gavazzi, Burrai, Pobega; Chiaretti; Strizzolo, Ciurria. A disposizione: Bindi, Stefani, Semenzato, Monachello, Mazzocco, Misuraca, Zanon, Bassoli, Candellone, Zammarini. Allenatore: Tesser.

ARBITRO: Dionisi di L’Aquila (assistenti: Mastrodonato e Lanotte -  IV uomo: Illuzzi).