Mercogliano

E’ stata fissata la data della consulenza presso il deposito giudiziario di Mercogliano, dove agli inizi di gennaio è morto Domenico Silvano, il 35enne di Tufino. Gli accertamenti irripetibili che inizieranno il 25 gennaio, saranno eseguiti dall’ingegnere Alessandro Lima.
A coordinare le indagini sulla morte del giovane operaio, il sostituto procuratore Fabio Massimo Del Mauro. L’incidente sul lavoro si verificò il 7 gennaio scorso. Dall’autopsia sono invece emersi alcuni degli elementi: il giovane è morto quasi subito per asfissia. Domenico, per tutti Mimmo, è stato schiacciato dall’auto caricata su un carroattrezzi.
Il corpo del giovane, i cui familiari sono rappresentati dagli avvocati Carolina e Annibale Schettino, era stato scoperto solo intorno alle 16,30, dopo svariati tentativi di contattarlo telefonicamente. La vettura si era sganciata improvvisamente dal mezzo e lo aveva investito in piano.  Nel registro degli indagati è finita una persona, l'amministratore delegato della società, difeso dall’avvocato Teodoro Reppucci.