Si è svolta questa mattina la cerimonia d'intitolazione dei tre campi e della sala stampa del centro sportivo “Mary Rosy” a Ciro Alfieri, Vincenzo Lioi, Giuseppe Diodato e Simone Vitale.
Presenti alla cerimonia i familiari dei ragazzi, una rappresentanza dei tifosi, il direttore sportivo Angelo Fabiani, l’arcivescovo di Salerno monsignor Andrea Bellandi, l’assessore allo Sport del Comune di Salerno Angelo Caramanno e il consigliere comunale con delega allo Sport del Comune di Pontecagnano Faiano, Gaetano Nappo.
«Ci teniamo a ringraziare di cuore tutte le persone presenti qui stamattina», ha dichiarato il direttore Fabiani. «Avremmo voluto condividere questo momento con molte più persone ma purtroppo l’emergenza Covid-19 ci ha chiamati a dover rispettare determinate regole. Era nostro dovere realizzare quanto fatto per ricordare quattro figli di Salerno che amavano i colori granata. Ringraziamo Monsignor Bellandi per aver accettato il nostro invito e l’assessore Caramanno che ci supporta costantemente nelle nostre iniziative».
«La Salernitana è un patrimonio della città e quella di oggi è una grande opera realizzata in una prospettiva futura importante», ha aggiunto l’assessore Caramanno. «Siamo qui per ricordare quattro di noi, certe cose ce le portiamo nel cuore per sempre e intitolare queste strutture ai nostri compagni di viaggio è una cosa straordinaria. Tutti noi qui presenti stamattina abbiamo un sogno nel cassetto e quello che è stato realizzato qui al C.S. “Mary Rosy” è un passaggio importante. Ringrazio la Salernitana e il direttore Fabiani per il lavoro che stiamo facendo insieme e l'arcivescovo Bellandi con cui è sempre un grande piacere parlare di calcio e di sport».