Cava de' Tirreni

Importante operazione della Dia di Salerno, confiscate due aziende di panificazione e numerosi rapporti finanziari, per un valore complessivo stimato in oltre due milioni di euro, a un 29enne di Cava de' Tirreni D.M.A..

Il giovane nel 2018 era stato colpito da una ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita nell'ambito dell'operazione ''Hyppocampus'' su disposizione del gip del Tribunale di Salerno, insieme ad altri 13 indagati, accusati di estorsione, usura e trasferimento di valori commessi con l'aggravante del metodo mafioso.

Venne contestata al 29enne l'appartenenza all'organizzazione criminale che opera nel territorio di Cava de' Tirreni con a capo Dante Zullo. Con il provvedimento di oggi è stata applicata, a suo carico, anche la misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, per la durata di quattro anni.