Capri

La verifica dei risultati ottenuti grazie al protocollo "Isola di Capri Sicura - Covidfree", firmato lo scorso 30 giugno dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, dai sindaci e dai rappresentanti di categoria, e finalizzato ad implementare percorsi e tempi d'azione precisi nella gestione dell'emergenza Covid-19 sull'isola di Capri è stata al centro di un incontro tra il direttore generale dell'Asl NAPOLI 1, Ciro Verdoliva, ed i primi cittadini di Capri ed Anacapri, Marino Lembo e Alessandro Scoppa. Al riunione hanno presenziato anche il delegato alla Sanità del Comune di Capri, Bruno D'Orazi, il delegato alle Politiche Sociali del Comune di Anacapri, Manuela Schiano, e i vertici della Direzione sanitaria dell'ospedale Capilupi, dell'Unità Operativa di Prevenzione Collettiva e dei Centri Operativi Comunali isolani.

È stata sottolineata, si rileva, l'efficacia delle azioni di prevenzione e controllo messe in campo dai due Comuni e dalla Asl, azioni che hanno permesso di non far nascere alcun focolaio sull'isola e di monitorare tempestivamente i casi arrivati dall'esterno, il tutto nonostante gli spazi ridotti e gli ingenti flussi che, seppur limitati rispetto alle scorse stagioni, hanno finora toccato l'isola azzurra. E' stata ribadita "l'assoluta necessità di continuare sulla strada di una collaborazione continuativa ed efficace tra Comuni e vertici Asl, che finora ha permesso di mantenere alti i livelli di attenzione e di sicurezza, con controlli e tracciamenti rapidi ed efficienti". Fra le azioni più significative, infatti, quella voluta dal dg Verdoliva, che ha istituito un punto dedicato per effettuare tamponi ai residenti di Capri ed Anacapri direttamente nell'ospedale Capilupi, in modo da poter evitare il viaggio a terraferma.