Sara' una domenica all'insegna dell'allerta meteo in Campania. Il livello di rischio passa da giallo ad arancione per le prossime ore.  Il rischio, secondo gli esperti, sono il verificarsi di frane e allagamenti in più zone della regione.  Intanto la Protezione Civile ha prorogato di ulteriori 24 ore l'allerta meteo attualmente in vigore innalzando il livello di criticità idrogeologica. Infatti, dalle 6 di domani mattina si passa infatti all'Arancione sull'intero territorio regionale fino alle 6 di lunedì 28 settembre.

Le previsioni

All'orizzonte, "Precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio e temporale, localmente di forte intensità, dalla tarda mattinata di domani. Venti da Sud-Sud-Ovest forti o molto forti con raffiche, in attenuazione dal pomeriggio di domenica. Mare agitato o molto agitato, con possibili mareggiate lungo le coste esposte", come si legge sul bollettino.

Cosa si rischia

-   Instabilità di versante, localmente anche profonda, frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango; 

-   Significativi ruscellamenti superficiali, anche con trasporto di materiale, possibili voragini per fenomeni di erosione;

-   Allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno;

-   Innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni delle luci dei ponti);

-   Scorrimento superficiale delle acque nelle strade e possibili fenomeni di rigurgito delle acque piovane con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse;

- Occasionali fenomeni franosi e possibili cadute massi per condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, a causa dei recenti incendi boschivi e per la saturazione dei suoli.

La Protezione civile della Regione Campania raccomanda la massima attenzione possibile sull'intero territorio e, in particolare, sulle zone interessate dalle precipitazioni di questi giorni e in quelle sottoposte a incendi. Si ricorda che saranno possibili anche in assenza di precipitazioni, caduta massi in più punti del territorio e occasionali fenomeni franosi legati a condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, a causa degli effetti indotti dagli incendi boschivi verificatisi sul territorio regionale e per effetto della saturazione dei suoli dovuta alle piogge di queste or

Necessario, dunque, mantenere attive tutte le misure atte a prevenire e contrastare i fenomeni in essere e quelli attesi sia in ordine ai fenomeni connessi al dissesto idrogeologico che alle sollecitazioni dei venti e del moto ondoso, anche in linea con i rispettivi piani comunali di protezione civile.