In due aree di Torino, sede della cosiddetta "movida", la prima compresa tra le vie Cesare Balbo, via Buniva, corso Regina Margherita e via Vanchiglia e una seconda che riguarda tutta via Matteo Pescatore, nelle ore notturne, dalle 22.30 alle 5 del giorno successivo, l'accesso e' esclusivamente consentito per raggiungere l'abitazione ai residenti e a chi si reca a far loro visita. A cui si aggiungono coloro che si recano in locali pubblici per il solo tempo della consumazione al tavolo di cibi e bevande e agli addetti che svolgono servizio di consegne a domicilio. Per tutte le altre persone l'ingresso, il passaggio e lo stazionamento in queste aree e' vietato. Inoltre, chiusura anticipata per le attivita' di vendita per asporto, diverse dagli esercizi pubblici, alle ore 22.30. In un terzo punto della citta', dalle ore 21 alle 5 del giorno seguente, nell'area verde "Giardino Montanaro" tra via Spontini, via Montanaro e corso Giulio Cesare, il passaggio e' permesso solo ai residenti (e alle persone che fanno loro visita) per accedere alle abitazioni private.

E' quanto disposto dall'ordinanza "Misure in relazione all'urgente necessita' di prevenire assembramenti di persone, nell'ambito dell'emergenza sanitaria di contenimento della diffusione del contagio da virus covid-19 e di tutela della salute pubblica. Individuazione aree da interdire al pubblico dopo le ore 21,00" firmata dalla sindaca Chiara Appendino e valido da oggi fino a domenica 1 novembre 2020. I controlli per il rispetto dell'ordinanza sono affidati alle Forze dell'ordine con il concorso della Polizia municipale. In caso di violazioni sono previste, come disposto dalla legge, sanzioni da 400 a 1.000 euro. (ITALPRESS)