"Gli uccelli sono gli indicatori ambientali e anche dal loro stato di salute capiamo lo stato di salute del mare. Tra tutti gli uccelli selvatici quelle marine sono il gruppo piu' minacciato, quello che negli ultimi decenni ha subito il piu' rapido declino, hanno avuto un calo numerico impressionante". Lo ha detto Alessandro Polinori, Vicepresidente LIPU - BirdLife Italia, intervenendo all'evento "Natura 2000 +20: le best practice del mare. A 12 anni dal D.M. 184/2007" promosso da Fondazione UniVerde, Marevivo, LIPU - Birdlife Italia, SOS Terra Onlus con la main partnership di Renexia e in collaborazione con TeleAmbiente, Agenzia di Stampa Italpress, Comin & Partners, Castalia, Marnavi.
"Uno dei temi piu' importanti e' quello della plastica, ogni anno circa 1 milione di uccelli marini muoiono perche' ingeriscono rifiuti plastici. Sono stati fatti degli studi nel 1960 dove il 5% degli uccelli marini aveva nello stomaco qualche pezzo di plastica- ha spiegato - la percentuale e' salita al 90% ed entro il 2050 questa percentuale raggiungera' il 99%. E' qualcosa a dir poco sconvolgente quando basterebbe una migliore gestione dei rifiuti plastici per evitare la morte di milioni di animali". (ITALPRESS).