Non cerca alibi Fabrizio Castori dopo il ko – il primo stagionale – dalla sua Salernitana in casa della Spal. Il tecnico ha ammesso i passi indietro fatti dal gruppo rispetto alle precedenti partite. «Abbiamo fatto molti errori. Abbiamo regalato il primo gol dopo appena quattro minuti lasciando da solo Valoti. Siamo stati in balia dei nostri avversari, concedendogli la partita. Non siamo stati lucidi nei contropiedi, sbagliando tanto. Anche in occasione del secondo gol Di Francesco è partito da centrocampo e ha concluso senza che nessuno lo marcasse. Nel secondo tempo abbiamo provato a raddrizzarla ma non ci siamo riusciti. Anche davanti abbiamo fatto male, non siamo riusciti tenere palla. Questa è una sconfitta di tutti, nessuno a parte. Non siamo stati noi. È stato un calo di tensione sia sotto l’approccio che nella prestazione in generale».
In attesa di conoscere la decisione del Giudice Sportivo sul caso Reggiana, la Salernitana avrà a disposizione la sosta per risollevarsi. «Questa sconfitta ci deve servire da lezione. È la prima partita che sbagliamo da agosto. Ora dobbiamo pensare a ripartire, meritavamo di perdere ma non va cancellato quanto fatto fino ad ora. Sapevamo la qualità della Spal nel palleggio, quando riuscivano ad uscire con i tre di difesa serviva maggiore aggressione per non concedere spazi. Nel secondo tempo, passando al 3-5-2, siamo stati un po’ più equilibrati ma eravamo troppo imprecisi. Però tornavamo sempre indietro invece di verticalizzare. Abbiamo sbagliato sia le conclusioni che le rifiniture. Le partite si possono perdere. Bisogna capire perché si è perso e dove migliorare».