Nonostante la pandemia di Covid-19 e le chiusure e restrizioni, ha deciso di aprire un ristorante a Bari e ha assunto tre persone. "Sfido la sorte, la fortuna aiuta gli audaci e noi ci crediamo", dice Dario Santoro, imprenditore barese titolare di Jumpa, ristorante inglobato nel complesso del multisala Showville, a Barti-Mungivacca. Le restrizioni al settore della ristorazione gli impongono di effettuare esclusivamente i servizi di asporto e consegna a domicilio. "Un grande rischio - ammette Santoro - ma non possiamo arrenderci, lo devo alla mia famiglia con cui ho condiviso sacrifici e preoccupazioni e alle famiglie dei dipendenti che ho assunto". Nei piani aziendali i dipendenti sarebbero dovuti essere dodici, fra personale di cucina e di sala, per servire i 90 coperti a disposizione.

L'apertura era in programma da circa un anno. "Avevamo pianificato tutto per inaugurare nella primavera del 2020 - aggiunge Santoro - poi e' arrivata la pandemia e abbiamo dovuto rinviare. A maggio, con la ripresa, fra mille difficolta' abbiamo ricominciato i lavori sospesi e l'apertura e' slittata a fine ottobre. Poi e' arrivata la seconda ondata che ci ha limitati e rallentati, ma non fermati. E' triste non poter fare un'inaugurazione con i clienti in sala, ma ci accontentiamo di poter lavorare. Riapriamo migliorando ancora di piu' qualita' ed esperienza". L'attivita' riparte con servizio da asporto e consegne a domicilio.