Il presidente della Camera, Roberto Fico, è intervenuto alla presentazione dell'iniziativa "Non chiedermelo. Non è importante" sulla giornata contro la violenza sulle donne. Fico ha ribadito: "Quella contro le donne è una violenza inaccettabile, a cui bisogna reagire come comunità: cittadini, associazioni, Istituzioni".
Ricordando gli interventi del Parlamento per la prevenzione e il contrasto, dalla ratifica nel 2013 della Convenzione di Istanbul alle disposizioni per la tutela dei figli delle vittime di omicidio in ambito familiare fino al "Codice Rosso", Fico sottolinea: "Dobbiamo fare di più, consapevoli che la nostra società deve fare passi in avanti dal punto di vista culturale e che occorre porre fine a persistenti situazioni di diseguaglianza. Nessun intervento normativo però potrà avere successo se non sapremo anche proseguire nell'azione educativa intrapresa per affermare il rispetto pieno ed incondizionato della dignità delle donne e di tutte le persone, rimuovendo stereotipi e pregiudizi persistenti e inaccettabili".
Mentre, la presidente del Senato, Maria Elisabetta Casellati, partecipando alla maratona web del gruppo Qn, ha detto: "In questa ricorrenza, come ogni anno, le parole che si potrebbero usare sono tante. Ne scelgo tre: discriminazione, solitudine e dolore. Ma sono i numeri a restituirci la sua immagine più tragica ed eloquente: nel 2019 le vittime di femminicidio nel nostro Paese sono state 96. Una donna uccisa ogni tre giorni. Un caso di stalking o maltrattamento ogni quarto d'ora. Oltre 2 mila gli orfani di madri che non ci sono più. Sono i numeri di una "mattanza" inaccettabile. Sono la fotografia più nitida di un fenomeno drammatico che negli ultimi terribili mesi di pandemia si è ulteriormente aggravato. La violenza su una donna e il femminicidio vanno raccontati in tutta la loro crudezza. Non chiamatelo "estremo gesto d'amore" o "amore malato" perché questi crimini sono quanto di più lontano ci possa essere dall'amore. Educazione e istruzione, famiglia e scuola, sono le armi che abbiamo per rovesciare gli stereotipi".