La decisione di sospendere per quasi due settimane il campionato di serie B ha costretto la Salernitana a modificare i suoi piani. «Avevamo stilato un programma per essere al top in questa fase», l'ammissione di Fabrizio Castori dopo il match contro il Venezia, alla vigilia dell'assemblea che ha sancito lo stop al torneo cadetto. Il tecnico, dopo aver appreso la decisione, ha concesso un giorno di riposo ai calciatori che avranno modo di smaltire le fatiche provocate dal tour de force di queste settimane. I granata si ritroveranno domani pomeriggio al Mary Rosy ma, inevitabilmente, lo staff dovrà cambiare la tabella di marcia per provare a gestire la condizione atletica del gruppo. La società, che si è astenuta dalla votazione insieme ad altri tre club, non ha accolto favorevolmente la decisione di sospendere il campionato fino al 1° maggio e avrebbe preferito continuare a giocare.
Malcontento che si sta provando a non far trasparire, anche per preservare la serenità di un gruppo che, a quattro giornate dalla fine, è in piena corsa per la promozione diretta. L'unico aspetto positivo dello stop forzato è che Castori avrà modo di recuperare qualche infortunato: Coulibaly ed Aya dovrebbero tornare disponibili per la sfida del 1° maggio contro il Monza. Ma la società spera di avere a disposizione anche Lombardi: l'esterno, dopo i mesi difficili vissuti a causa dell'infortunio, è tornato a lavorare in gruppo. La condizione, naturalmente, non è ottimale ma lo stop del torneo potrebbe consentirgli di ritrovare la gamba per provare a disputare almeno le ultime partite di campionato.