Avellino

Presentato lo studio di fattibilità per la costruzione del nuovo stadio “Partenio-Lombardi”. Presso la sala consiliare del Comune di Avellino si è tenuta la conferenza stampa a cui hanno preso parte il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, il vice presidente della Lega Pro, Luigi Lodovici, il presidente dell’Avellino, Angelo Antonio D’Agostino, e l’architetto che ha realizzato l’idea progettuale, Gino Zavanella. A moderare l'incontro è stato il giornalista Gianluca Di Marzio.

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Ore 12:23 - Dopo le domande dei giornalisti, si è conclusa la conferenza stampa.

Ore 11:54 - Parola all'architetto Gino Zavanella: "Non si tratta solo di una presentazione, ma oggi viene presentato e protocollato il progetto. Sono veramente soddisfatto del progetto che stiamo presentando. Parliamo di un impianto di 21mila e 500 posti, tutti seduti, tutti completamente al coperto. Categoria UEFA 4. Significa che questo stadio sarà in grado di ospitare anche partite internazionali. Non è solo uno stadio, ma un complesso unico. Abbiamo utilizzato un dislivello di undici metri tra la quota sud e nord per integrarlo nella città, in un ambiente fortemente naturalistico, per preservare la vista su Montevergine. Lo stadio si aprirà alla città e ai cittadini con 20mila metri quadrati di servizi a disposizione della città, sette giorni su sette: palestre, attività di quartiere, negozi, museo interattivo, uffici, sale congressi e ristoranti. Lo stadio nasce con la città e per la città, con l'utilizzo diffuso del verde. All'esterno due grandi schermi funzioneranno 24 ore su 24 per informare di continuo la città. Sarà uno stadio su vari livelli, con una piastra mediana. Non ci saranno barriere architettoniche per raggiungere e abbandonare lo stadio in massima sicurezza. In meno di otto minuti. Lo stadio permetterà allo spettatore di recarvisi non solo per la partita, ma per l'intera giornata ed è studiato per la mobilità con ampie arie parcheggio per oltre 2000 posti auto. Preserveremo il monumento in ricordo dei caduti dell'Heysel".

Ore 11:51 - Proiettato il video del progetto del nuovo stadio Partenio-Lombardi. Posti completamente coperti. 

Ore 11:44 - L'intervento del vice presidente della Lega Pro, Luigi Lodovici: "I giocatori passano, le infrastrutture restano e sono la chiave anche per permettersi di avere introiti per costruire squadre competitive. L'incontro siergico tra imprenditoria e politica è la chiave per accelerare i tempi della costruzione di uno stadio. Lo stadio può essere sostenuto dal Comune perché eroga servizi utili alla comunità sociale".

Ore 11:37 - Tocca al presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli: "Siamo in una fase di depressione e difficoltà. Se si riusciranno a rispettare le date preannunciate dal sindaco Festa per la costruzione e consegna dello stadio sarebbe un qualcosa di straordinario. Spero che non ci siano critiche sul progetto. Quando c'è un connubio tra politica e imprenditoria si realizza un qualcosa di piuttosto unico. Museo, radici, territorio, turismo, occupazione, possibilità di indotto sono le parole chiave e, a prescindere dalle Serie in cui l'Avellino giocherà la Lega Pro sarà al fianco. Perché questo progetto, in questo momento storico, dà speranza. Mi prendo un impegno: di venire alla prima partita, qualunque sia la Serie".

Ore 11:25 - La parola passa al presidente dell'Avellino, Angelo Antonio D'Agostino: "Lo stadio Partenio è stato costruito 50 anni fa. Aveva una capienza di circa trentamila persone, ora è ridotta a poco più di cinquemila ed ha bisogno di mettersi al passo coi tempi e tenere conto del tempo che è passato. Il nuovo stadio è concepito per essere la casa dei tifosi, ma anche per creare un'attrattiva per gli amanti del calcio fuori provincia e regione. Lo stadio dovrà essere il monumento della città e della provincia. Non vogliamo stravolgere il passato. Vogliamo, in tal senso, costruire un museo per mantenere intatto il ricordo del Partenio. Il nuovo stadio è la chiave per l'autosostentemento societario. Quella che stiamo vivendo è una giornata emozionante. Non stiamo costruendo un palazzo, ma la casa di tutti i tifosi biancoverdi. L'investimento sarà di 50 milioni di euro più IVA, arrivando, dunque, a toccare i 60 milioni. Accederemo al Credito Sportivo, ma garantendo un investimento iniziale del 30 per cento, rispetto ai costi, di nostra tasca. In tal senso, è importante chiarire, sin da subito, che il project financing è a nostre spese e non prevede il coinvolgimento del Comune. Con Palazzo di Città il dialogo sarà costante per il rilascio delle autorizzazioni, che spero arrivino senza intoppi e in tempi celeri, in modo da consentirci di raggiungere l'obiettivo del 2024 per la consegna dello stadio alla città e alla provincia. Il nome? Nuovo Partenio-Lombardi. Per ora è cosi. Demoliremo e costruiremo totalmente, dovremo trovare una sede alternativa per giocare durante i lavori".

Ore 11:12 - Apre il giro di considerazioni il sindaco, Gianluca Festa: "Per chi governa occorre immaginare una prospettiva. Non vogliamo cambiare il corso della storia, ma stiamo determinando il futuro di un territorio, di una cttà e di una provincia. Parliamo di calcio, ma non solo. L'Avellino è un valore, un senso di appartenenza, è un'identità in cui un'intera comunità si rivede e si sente rappresentata. L'Avellino è il filo che unisce un solo popolo. Il nuovo stadio non sarà solo calcio, ma rappesenterà una svolta sociale, economica, turistica ed imprenditoriale. Mentre tutto si è fermato noi abbiamo pensato e pensiamo al futuro. Oggi, contestualmente, presentiamo il progetto e depositiamo la proposta. Entro il 2024 noi consegmeremo il nuovo stadio alla comunità. L'impianto sportivo ospiterà ventunomila spettatori. E sono convinto che tra quattro anni l'Avellino sarà in Serie A".

Ore 11:10 - Inizia la presentazione del nuovo stadio "Partenio-Lombardi". Prende la parola Gianluca Di Marzio.

Ore 10:30 - Arrivati in Comune tutti i partecipanti alla conferenza stampa, che prenderà il via al partire dalle 11.