Con una lettera pubblicata sui canali social del Monza, gli otto calciatori protagonisti della gita al Casinò di Lugano hanno voluto chiedere scusa a società e tifosi. La nota, sottoscritta da Armando Anastasio, Marco Armellino, Antonino Barillà, Giuseppe Bellusci, Davide Bettella, Kevin-Prince Boateng, Giulio Donati e Christian Gytkjaer arriva a poche ore di distanza dalla decisione del Monza di lasciare a casa gli otto calciatori, non convocati per la trasferta di domani contro la Salernitana.
«Per prima cosa vogliamo chiedere scusa per quanto è successo in queste ore.
Ci dispiace immensamente di non poter far parte della partita, ma siamo convinti che i nostri compagni daranno il massimo come sempre è stato fatto da ogni singolo tesserato del Monza.
Si è trattato di una ragazzata e la nostra speranza è che sia presa come tale. Onestamente non credevamo di commettere niente che potesse andare a danneggiare i tifosi, la società, lo staff tecnico e i nostri compagni.
Ognuno di noi purtroppo ha sottovalutato le implicazioni, altrimenti avremmo senz'altro preso in considerazione un altro modo per passare un paio d ore di svago pomeridiano.
Lotteremo insieme come sempre abbiamo fatto!», concludono gli otto calciatori del Monza.
In gita al Casinò, le scuse degli otto calciatori del Monza
«Si è trattato di una ragazzata e la nostra speranza è che sia presa come tale»
Filippo Notari