Salerno

Un giorno atteso da tanto quello di oggi per Salerno e la sua squadra. Lo Stadio Arechi ha ospitato la cerimonia per la promozione in Serie A della Salernitana. Una festa a porte chiuse, dove non è però mancato il calore dei tifosi che all'esterno, in circa duemila, hanno fatto sentire l'abbraccio ai giocatori della loro squadra del cuore. Durante la cerimonia il sindaco Vincenzo Napoli ha consegnato un riconoscimento per ringraziare la squadra granata, la sua dirigenza, lo staff tecnico, i calciatori che hanno compiuto questa grande impresa. E i giocatori hanno anche trovato il modo di celebrare con i loro tifosi, affacciandosi dal tetto della tribuna autorità e unendosi ai tanti cori. Striscioni, fumogeni e fuochi d'artificio hanno condito un giorno di festa dove è stato, però, vivo e presente anche il ricordo al giovane tifoso Loris Del Campo, scomparso proprio la sera dei festeggiamenti a causa di un incidente in motorino. 

"Sono certo che tutta la città sarà idealmente presente a questo momento di gioia che inorgoglisce tutti noi. Purtroppo, a causa del Covid, non si potrà festeggiare come la circostanza meriterebbe." Aveva dichiarato il primo cittadino prima dell'evento. 

E a fine celebrazione il suo messaggio non nasconde la grande gioia: "Vi abbraccio tutti a nome della città di Salerno. Siete stati un gruppo meraviglioso capace di superare ogni avversario ed ogni difficoltà . Ci avete regalato una gioia immensa conquistando una promozione storica e meritatissima. Avrete sempre un posto speciale nei nostri cuori granata. Ed il meglio deve Ancora venire. Macte Animo. Forza Salernitana Forza Salerno"

Non sono però mancati momenti di tensione. Alcuni ragazzi hanno, infatti, scavalcato la recinzione arrivando a ridosso del varco d'ingresso. Uno dei tifosi è anche rimasto lievemente ferito ad un braccio ed è subito stato soccorso dai sanitari. Fortunatamente nessuna grave conseguenza.