Salerno

La standing ovation riservatagli dai tifosi della Salernitana dopo la cerimonia di premiazione, lo ha proiettato di diritto nell'ultracentenaria storia del cavalluccio marino. Fabrizio Castori ieri è stato a lungo osannato dai tifosi granata che hanno riconosciuto al trainer marchigiano i meriti del successo conquistato. «E' una festa, è un'emozione. E' giusto - ha spiegato Castori - adesso festeggiare e condividere con la gente questo risultato. La serie A è un bene per tutti, non solo per la società ma anche per l'indotto. Un territorio anche a livello di marketing ne trae benefici. Son contento che siamo riusciti a condividere con la gente».

Dopo l'impresa di Carpi, Castori si prepara a disputare nuovamente la serie A: il suo contratto, infatti, prevedeva il rinnovo automatico in caso di promozione. «Questo dovete chiederlo alla società. Io avevo un contratto con rinnovo automatico in caso di promozione in serie A. Dedica? Non ne ho una in particolare, sono contento per tutti. Per me è una gratificazione personale, ma anche per il mio staff e per la squadra. La serie A è bellissima ma sono due campionati in uno. Ci sono delle squadre che sono di un altro pianeta rispetto ad altre. Adesso la prima cosa che faccio vado ad abbracciare i miei quattro nipotini, ho bisogno di ricaricare un po' le batterie».