Salerno

Il futuro di Gennaro Tutino sembra essere distante da Salerno. L'attaccante napoletano, dopo aver trascinato a suon di gol la Salernitana in serie A, è pronto ad accettare il corteggiamento dell'ambizioso Parma. La società granata a giugno non ha esercitato il riscatto che il Napoli aveva fissato a 5 milioni di euro, prevedendo l'obbligo in caso di promozione in serie A ma con almeno 15 gol. Un traguardo soltanto sfiorato da Tutino che, dopo aver conquistato la massima serie con il cavalluccio marino sul petto, potrebbe ripartire dalla serie B. La Salernitana, dopo aver superato l'impasse societario, stava valutando la possibilità di chiedere al Napoli il rinnovo del prestito del 24enne.

Ma l'inserimento del Parma ha mutato i piani del club granata che, nel frattempo, sta lavorando ad altri profili. Stefano Pettinari rientra tra quei fedelissimi che Fabrizio Castori allenerebbe volentieri. L'attaccante si è svincolato dal Lecce e potrebbe rappresentare un profilo interessante per rafforzare il reparto offensivo della Salernitana. Altro nome annotato da tempo sul taccuino del ds Angelo Fabiani è quello di Antonino La Gumina: la punta è di proprietà della Sampdoria e a gennaio scorso era stato vicinissimo ad indossare la maglia granata. Con il Verona, invece, si sta parlando di Samuel Di Carmine, profilo d'esperienza che è reduce da una stagione in chiaroscuro con la maglia del Crotone. Entro giovedì, quando inizierà il ritiro di Cascia, la Salernitana proverà a definire i prestiti di Pawel Jaroszynski e Mamadou Coulibaly, entrambi già a Salerno nello scorso campionato.