Dopo Avellino - Paganese riecco le scene di ordinaria follia a cui non si era più gradevolmente abituati, che non mancavano, di certo, e che fanno addirittura venire nostalgia del calcio a porte chiuse a cui il Covid ha obbligato ad assistere per più di un anno. Nemmeno l'esilio forzato dagli stadi, però, deve aver insegnato nulla, in termini di civiltà e di fortuna che si ha a poter assistere dal vivo a una partita di calcio, dal vivo, a quelli che si fa pure fatica a definire tifosi essendo, in effetti, semplicemente dei teppisti da individuare e punire severamente.
I fatti. Un tifoso irpino è stato ferito, per fortuna senza gravi conseguenze se non contusioni ed escoriazioni dipendenti dall'aggressione subita, mentre due auto, tra cui quella su cui era a bordo la persona colpita sono state assalite e dannaggiate colpi di spranghe e bastoni. L'episodio è avvenuto sul raccordo Avellino - Salerno, all'altezza di Montoro a margine del match valdo per l'undicesima giornata del girone C di Serie C, terminato alle 16,20.
Stando alle prime ricostruzioni, al vaglio degli inquirenti così come le testimonianze dei tanti presenti sul posto, tra delle auto in transito si sarebbero innescati degli sfottò degenerati, poi, in violenza. Secondo un'altra versione, anch'essa al centro di analisi, sarebbero stati, invece, i tifosi della Paganese a essere rimasti vittima di un agguato e ad aver replicato. Fatto sta che, in barba al traffico e ai pericoli della strada, alcuni supporter, di rientro a Pagani, hanno fermato le proprie autovetture per scontrarsi con i sostenitori della fazione opposta le cui eventuali responsabilità andranno verificate al pari delle altre. Vetri in frantumi, attimi di concitazione, traffico congestionato anche a causa del lancio delle chiavi di un'auto tra le sterpaglie. Il tutto è durato per poco meno di un'ora, grazie all'intervento sul posto di un'ambulanza del 118, di Polizia, Carabinieri e Anas, che hanno ripristinato la normalità. Sui fatti indaga la Digos mentre stanno facendo il giro del web le immagini del vergognoso assalto, che va condannato a prescindere, oltre i campanili, dato che nulla ha a che fare con lo sport.