Benevento

Non ha rubato l'acqua, non ha commesso il fatto. Così il giudice Simonetta Rotili nel processo a carico di un 58enne di Benevento, accusato di furto d'acqua, dopo aver rimosso i sigilli al contatore ed essersi allacciato con un tubo alla rete idrica, per un importo di poco meno di 300 euro.

I fatti risalivano al 2018, la difesa, rappresentata dall'avvocato Mario Feo, spiega di essere riuscita a dimostrare che l'imputato era entrato nell'appartamento solo qualche giorno prima, e che pertanto la somma chiesta dalla Gesesa non era compatibile con il breve tempo trascorso nell'abitazione.