Scafati

Alla luce dei danni e dei disagi causati sul territorio dalle abbondanti piogge di questi giorni, con particolare riferimento alla zona di piazza Garibaldi, dove si è registrata l’ennesima esondazione del fiume Sarno, il Sindaco Cristoforo Salvati ha convocato una conferenza di servizi per giovedì 2 dicembre, alle ore 11:00, a Palazzo Meyer. Sono stati invitati a partecipare: il Presidente della Giunta regionale, on. Vincenzo De Luca, il Direttore generale per l’Ambiente, la Difesa del suolo e l’Ecosistema – Regione Campania, dott. Michele Palmieri, il Direttore generale per i Lavori pubblici e la Protezione civile – Regione Campania, dott. Italo Giulivo, il Presidente di Ente Idrico campano, prof. Luca Mascolo, l’Amministratore delegato di Gori S.p.A., ing. Vittorio Cuciniello e il Commissario straordinario del Consorzio di bonifica integrale – Comprensorio Sarno, avv. Mario Rosario D’Angelo.

“Siamo stanchi di aspettare, di sentire solo parole e belle intenzioni – ha dichiarato il Sindaco Cristoforo Salvati - Siamo stanchi di vedere il nostro territorio mortificato senza che nessuno intervenga. Ognuno deve fare la sua parte e chi ha competenza ha il dovere di risolvere questa situazione. Non è possibile che la nostra città venga invasa dall’acqua ad ogni pioggia un po’ più prolungata o battente. Il maltempo di questi giorni sta letteralmente mettendo in ginocchio un intero territorio, causando danni immani ai cittadini che sono costretti a chiedere aiuto per non restare intrappolati in casa, che vivono con la paura costante di trovarsi abitazioni e scantinati invasi da fango e acqua sporca. Ora basta. Bisogna intervenire e subito per evitare che questa situazione degeneri, con tutti i rischi connessi per la sicurezza dei cittadini. Non posso restare a guardare e aspettare che finisca di piovere per fare la conta dei danni, con la certezza che al prossimo temporale si riproponga la stessa situazione di emergenza. In qualità di sindaco e di massima autorità sanitaria sul territorio ho il dovere di pretendere che gli enti competenti intervengano subito e si assumano le loro responsabilità. Siamo pronti, come Amministrazione, ad avviare anche un’azione legale, se dovesse servire ad ottenere ciò che chiediamo, a tutela della sicurezza e della salute dei cittadini”.