Ieri nel Sannio sono stati circa mille i guariti dal coronavirus. Un dato su tutti, forse quello più importante, che, si spera, possa rappresentare da oggi in poi un trend che finalmente possa far tirare un bel sospiro di sollievo nella dura lotta contro il virus che da due anni ha praticamente stravolto abitudini e le vite di tutte le persone.
“Un buon risultato quello restituito dal boom di guarigioni nel Sannio frutto anche di un buon lavoro di squadra che l'Asl sta mettendo in campo senza sosta” ha commentato con un pizzico di ottimismo e anche di orgoglio il direttore generale dell'Asl di Benevento, Gennaro Volpe che abbiamo incontrato per fare il punto settimanale sulla situazione pandemica in provincia di Benevento.
“Siamo però – ha poi rimarcato il Dg Volpe – ancora in una fase di crescita dei contagi. Presto ci sarà il picco. Ma tanti sono oggi gli asintomatici o paucisintomatici ed questo un particolare che ci fa stare un attimo più tranquilli almeno per quanto riguarda le ospedalizzazioni. Contaminiamo a tracciare e tenere sotto controllo le persone positive”.
L'attenzione resta alta per la situazione nelle scuole dove si continuano a registrare casi covid: “In questo momento abbiamo circa 80 classi in dad su tutta la provincia. Stiamo monitorando costantemente con i miei collaboratori tutti gli istituti”.
Punto forte nel Sannio contro il covid 19 è sicuramente la campagna di immunizzazione. A distanza ormai di un anno si può dire, al di là di qualche occasionale disguido poi risolto, che in provincia di Benevento la campagna vaccinale ha funzionato e sta continuando a funzionare grazie al personale Asl, i volontari e alla stretta collaborazione tra Enti ed istituzioni, sanitarie e non: “Il binomio Asl e comunità e la sinergia continuano a funzionare e lo ha dimostrato anche per le vaccinazioni pediatriche. Dopo un'iniziale e comprensibile perplessità – ha spiegato ancora il dottore Gennaro Volpe -, i genitori piano piano hanno avuto e ci hanno dato fiducia ed oggi abbiamo quasi il 50 per cento dei bambini della fascia di età 5 – 11 anni vaccinata”.
Bene, anzi ottimi anche i numeri per le vaccinazioni totali che presto raggiungeranno il 90 per cento della popolazione. Uno sforzo messo in campo dall'Asl, Comuni, Croce Rossa, Volontari e tante altre categorie che sta premiando il Sannio come territorio in termini di prevenzione e immunizzazione. “Devo dire che oggi mi trovo a sollecitare le persone a prenotarsi sulla piattaforma. Per la prima volta le tante prenotazioni immesse in piattaforma sono ancora libere e questo probabilmente significa anche che la maggior parte delle persone si sono già vaccinate”.
Non solo covid ma compito dell'Asl e l'organizzazione dei servizi sanitari su tutto il territorio. “Continuiamo a lavorare in parallelo su altri obiettivi. Al più presto apriremo nuove strutture sanitarie che saranno utili per l'assistenza sanitaria territoriale come Sant'Agata de' Goti, Airola, Arpaise e Ceppaloni. Appena finisce la quarta ondata, spero entro la fine di marzo, di poter aprire questi presidi sanitari per i cittadini”.