I rappresentanti di FP Cgil Bn, Fit Cisl e UilTrasporti scrivono al sindaco di Benevento Clemente Mastella, al Vice Presidente Regionale Fulvio Bonavitacola, all’Assessore Settore Ambiente Comune di Benvenuto Alessandro Rosa, all‘Ammistratore Unico Samte srl Carmine Agostinelli, al Commissario Liquidatore Samte srl De Risola, al Commissario Liquidatore Samte srl Di Tocco e, per conoscenza al Prefetto di Benevento, Carlo Torlontano. Una missiva per chiedere un incontro urgente per discutere delle problematiche afferenti i lavoratori dell‘impianto Stir di Casalduni (fermo da tre anni a seguito dell'incendio del 23 agosto 2018). Il perdurare della situazione di stallo e la sofferenza impiantistica, sta mettendo in difficoltà i comuni del territorio e la conseguente gestione di raccolta rifiuto indifferenziato. Difatti, il conferimento di questo rifiuto viene trasportato con costi elevati verso gli impianti di Napoli e Avellino, nonostante le leggi varate negli ultimi vent’anni, che hanno sancito il conferimento di prossimità per questa tipologia di rifiuto. Non sono più sostenibili i costi di gestione della raccolta, né per le Amministrazioni Comunali, nè tantomeno per i cittadini del Sannio. Sì avverte con impellenza la necessità di una svolta decisiva e radicale per il bene del Territorio. Pertanto, le organizzazione sindacali, al fine di conoscere lo stato dell’arte, della ristrutturazione dell‘impianto e la tempistica del riavvio della linea di lavorazione sono costrette a rivolgersi al sindaco di Benevento, nella qualità di espressione politica maggioritaria nel seno del consiglio provinciale e dell‘ato rifiuto. Inoltre, la richiesta è necessaria per una verifica attenta e congiunta, in modo tale che ognuno, per la propria parte, possa dare certezze e delucidazioni sul futuro occupazionale dei 31 lavoratori, professionalmente preparati e impiegati dal lontano 2002 presso l’impianto di Casalduni Il territorio ha necessità di senso di responsabilità istituzionale, le soluzioni delle numerose istanze che i cittadini e i lavoratori fanno pervenire costantemente alle sedi delle organizzazioni sindacali (anche per il perdurare della pandemia) ci preoccupano e ci allarmano sempre di più per la tenuta dello stato sociale”.
Vertenza Samte, i lavoratori dello Stir di Casalduni chiedono un incontro
"E' tempo di superare lo stallo che dura da anni"
Redazione Ottopagine