Bocciato senza diritto d'appello nell'esame di maturità al “Ceravolo”. L'Avellino perde 2-0 lo scontro diretto contro il Catanzaro. Decisivi i gol di Vazquez e Martinelli. I giallorossi agganciano al terzo posto in classifica gli irpini condannandoli alla seconda sconfitta stagionale in campionato in una domenica resa ancor più amara dalla sconfitta del Bari al “San Nicola” contro l'ACR Messina: 1-2.
Braglia opta, a sorpresa, per un 3-4-2-1 con Carriero e Kanoute alle spalle di Maniero. Presto intuita e svelata la pre-tattica: a dispetto della comunicazione della disponibilità, dopo l'infortunio contro la Juve Stabia, Murano non si accomoda neanche in panchina. Ancora out pure l'oggetto misterioso Plescia. In difesa Scognamiglio vince il ballottaggio con Bove. In porta Pane viene preferito a Forte, apparso in difficoltà contro le vespe. Vivarini conferma, invece, il tandem Biasci – Vazquez in attacco. Iemmello parte dalla panchina al pari di Cianci.
Pronti, via, e l'Avellino rischia grosso. Al 2' la palla resta nella zona di nessuno, tra De Francesco e Scognamiglio; Bayeye ne approfitta per recuperarla ed entrare in area di rigore a tutta velocità, posizione defilata sulla destra: il suo destro a incrociare è respinto con un gran riflesso da Pane. Passano cinque minuti e la replica biancoverde è affidata a Maniero, che calcia di prima intenzione, da posizione centrale dal limite, su tocco arretrato di Kanoute: Branduani è reattivo nel distendersi sulla sua sinistra per disinnescare il tiro piazzato del bomber, rifugiandosi in calcio d'angolo. Dopo le fiammate iniziali la partita s'incattivisce tra contatti duri e momenti di tensione, che si traducono nei cartellini gialli per De Francesco, Martinelli, Carriero e Ciancio. Da segnalare una buona lettura di Silvestri su rasoiata di Vandeputte, intercettata dal difensore a due passi da Pane, e una ingenuità colossale dello stesso palermitano che allarga il braccio sul volto del belga senza che, per sua fortuna, il contatto proibito venga ravvisato dall'arbitro Gualtieri della sezione di Asti. L'ultimo sussulto arriva nel recupero: Vazquez scarica per Cinelli, che fa proseguire per Biasci, affrontato e neutralizzato in uscita bassa da Pane. Si va al riposo sullo 0-0.
Si riparte e l'Avellino sparisce dalla partita. Il gol di Vazquez, al 52', è l'inizio della fine. L'argentino riceve palla da Biasci, puntualmente vincente nei duelli con Silvestri, e ha tutto il tempo, complice l'uscita bradipica dalle retrovie di Scognamiglio, di prendere la mira e pennellare un destro a giro alle spalle di Pane. La reazione irpina non c'è. Al 61' Vandeputte, tra i migliori in campo, svernicia Silvestri e tocca all'indietro per Sounas, che fallisce un calcio di rigore in movimento facendosi ipnotizzare da Pane. Un giro di lancette più tardi Braglia cambia uomini ma non modulo: dentro Micovschi, fuori Kanoute. Mancano le punte, ma pure un pizzico di iniziativa. I lupi, però, fanno registrare un encefalogramma decisamente piatto, con tanta difficoltà a mettere in fila due passaggi. Rizzo e Kragl per Ciancio e Tito, i tentativi, a vuoto, di dare un po' di adrenalina e brio alla manovra offensiva, nulla nella ripresa. Al 73' il Catanzaro raddoppia: Vandeputte si incarica della battuta di un corner, Martinelli sovrasta Silvestri e deposita, di testa, alle spalle di Pane. L'Avellino è come un pugile frastornato e Dossena completa l'opera perdendo la testa con una scivolata dritta sulle gambe di Cinelli: cartellino rosso, salterà il match di sabato prossimo, al “Partenio-Lombardi”, contro il Monterosi. Al triplice fischio finale è 2-0. Si interrompe a quota 16 la striscia di risultati utili di fila dell'Avellino.
Il tabellino.
Catanzaro – Avellino 2-0
Marcatori: st 7' Vazquez, 28' Martinelli.
Catanzaro (3-5-2): Branduani 6; Martinelli 7, Fazio 6.5, Scognamillo 6.5; Bayeye 6, Verna 6 (44' st Welbeck sv), Sounas 5.5 (44' st Carlini sv), Cinelli 6.5, Vandeputte 7 (44' st Bjarkason sv); Vazquez 7 (31' st Iemmello 6), Biasci 6 (21' st Cianci 6). A disp.: Nocchi, Romagnoli, De Santis, Bombagi, Maldonado, Gatti. All.: Vivarini 6.5.
Avellino (3-4-2-1): Pane 6.5; Silvestri 4.5, Dossena 5, Scognamiglio 5; Ciancio 5.5 (25' st Rizzo 6), De Francesco 5 (21' st Mastalli 5.5), Aloi 6, Tito 5.5 (25' st Kragl 6); Carriero 5 (17' st Matera 5.5), Kanoute 6 (17' st Micovschi 5.5); Maniero 6. A disp.: Pizzella, Forte, Chiti, Bove, Di Paola, Tarcinale. All.: Braglia 5.
Arbitro: Gualtieri della sezione di Asti 5. Assistenti: Miniutti della sezione di Maniago e Belsanti della sezione di Bari 5.5 e 6. Quarto Ufficiale: Crezzini della sezione di Siena.
Note: Espulso al 41' st Dossena per gioco falloso. Ammoniti: De Francesco, Martinelli, Matera, Sounas e Cianci per gioco falloso; Carriero e Ciancio per comportamento non regolamentare. Angoli: 7-2. Recupero: pt 2', st 5'. Spettatori e incasso non comunicati.