Benevento

“Ai giovani dico solo che per vivere una vita serena devono anche ascoltare i consigli dei genitori e dei nonni”. A pronunciare queste parole con lucidità e vitalità è stato Nicola Mucci, 100 anni compiuti oggi, giornata di festa nella casa albergo per anziani Domus Maria di Colle Sannita. Una giornata particolare, vissuta con gioia dopo mesi difficili per via del covid anche per la comunità di assistenza all'ingresso di Colle Sannita. Protagonista Nicola, nato il 23 febbraio del 1922 a Castelvetere in Val Fortore. Una vita dedita al lavoro, anche in Germania, e alla famiglia la sua. Quella famiglia che oggi si è stretta intorno a lui. Tre figli, otto nipoti e cinque pronipoti tutti insieme per festeggiare la tappa importante delle 100 candeline.

Sorride e batte le mani nonno Nicola che ha più volte ringraziato tutti per la calorosa festa organizzata dai responsabili e dagli operatori sanitari di Domus Maria che quotidianamente si prendono cura degli ospiti. Presenti il sindaco di Castelvetere, Gianfranco Mottola che ha donato una targa al festeggiato con gli auguri di tutta l'amministrazione e dei cittadini, e il primo cittadino di Colle Sannita, Michele Iapozzuto che ha rimarcato l'importanza di preservare la memoria storica dei nostri nonni: “Un traguardo importante quello di nonno Nicola. Queste persone nella nostra struttura vivono in una seconda casa in un clima familiare poiché gestita da persone del territorio, abituate a vivere con i loro nonni. Gli anziani – ha rimarcato il sindaco Iapozzuto - sono memoria storica di una comunità e ancora possono dare un contributo fondamentale con la loro difficile esperienza di vita. Hanno vissuto la guerra, la carestia ed hanno saputo reagire costruendo un florido futuro”. Nel pomeriggio una santa messa nella cappella della Domus Maria, poi il taglio della torta.