“E' un problema nazionale, non riguarda solo il Sannio”. Ma c'è poi un altro aspetto: “C'è un problema di non conoscenza del territorio”. E' un invito alla riflessione che coinvolga non solo le istituzioni ma soprattutto il mondo della scuola quello di Ferdinando Creta, già direttore del Teatro Romano di Benevento oggi alla guida della patrimonio artistico-culturale del comune di Montesarchio, all'indomani dell'atto vandalico registrato ai danni di un frammento di epoca romana collocato da secoli sulla facciata esterna del torrione longobardo della Rocca dei Rettori.
“Creso sia un problema di non conoscenza del patrimonio – commenta Creta - bisogna rendere la popolazione che abita quel patrimonio consapevole del patrimonio che possiede. E questo possono farlo le istituzioni, in particolar modo per quanto riguarda i giovani la scuola”.
E dunque, il timore e dietro a questi episodi che – come ha ricordato Creta hanno riguardato negli anni anche altre città – è che alla base possa esserci poca conoscenza e consapevolezza dell'importanza dei monumenti presenti nelle nostre città.
“E' chiaro che per poter arrivare ad una condizione di rispetto del patrimonio culturale c'è bisogno di un'eduzione e parlo di educazione culturale”, spiega Creta che aggiunge: “C'è bisogno di conoscenza, far crescere la consapevolezza che il patrimonio ci appartiene, dobbiamo rispettarlo e dobbiamo conservarlo”. Di qui l'appello al mondo della scuola: “Bisogna rivedere tutta la programmazione e perché no anche anche al di là della programmazione far sì che i giovani si avvicinino di più al patrimonio che posseggono nel loro territorio e che lo rispettino”.