Le note di Immagine di John Lennon disegnate all'ingresso per accompagnare gli studenti e nel giardino un cubo colorato che richiama la forma della nuova struttura dell'Università degli Studi del Sannio. Questa mattina il taglio del nastro per la sede in via Dei Mulini che ospiterà il Dipartimento di Scienze e Tecnologie. Cerimonia inaugurale alla presenza di studenti, docenti, rappresentanti delle istituzioni cittadine con il sindaco Clemente Mastella, del direttore generale di Ateneo Gianluca Basile e la benedizione dell'arcivescovo monsignor Felice Accrocca.
“Una giornata di importante, da tempo attesa, risultato di un lavoro di squadra”, ha sottolineato il Rettore, Gerardo Canfora che per l'occasione ha assicurato: “E' solo il primo tassello del progetto immaginato per il nostro ateneo”.
Un progetto proiettato al futuro, per rendere sempre più accogliente e ospitale la permanenza nel Sannio degli studenti con nuovi spazi e attenzione alla sostenibilità.
“E' un momento importante – ha commentato Canfora - crediamo che la qualità dell'apprendimento dipenda anche dalla qualità dei luoghi. Quindi migliorare continuamente aule, laboratori e spazi d'incontro per noi è un must. Ma non ci fermiamo qui: il parcheggio entro un anno diventerà la palestra Unisannio, la nostra idea è quella di realizzare un complesso che possa servire tutti i nostri ragazzi”.
Una struttura moderna, che con la sua centralità rispetto alle altri sedi dell'Ateneo consentirà l'accesso anche agli altri laboratori, ma anche e soprattutto di “ripensare gli spazi” con attenzione alla “transizione verde, perché è importante oggi più che mai all'utilizzo che facciamo delle energie. Fino a ieri – ha aggiunto Canfora - avremmo detto per un problema principalmente di sostenibilità globale, purtroppo le vicende di questi giorni hanno reso importante questo tema anche per la sostenibilità economica”.