E' una drammatica preghiera contro la guerra, quella pronunciata con tono accorato da papa Francesco al termine dell'udienza generale nell'Aula Paolo VI. "Nel dolore di questa guerra, facciamo una preghiera tutti insieme - ha invitato il Pontefice -. Chiedo al Signore il perdono e chiedo la pace. Pregheremo una preghiera che scrisse un vescovo italiano (l'arcivescovo di Napoli, mons. Domenico Battaglia, ndr). 'Perdonaci la guerra, Signore'". "'Signore Gesu' Cristo, figlio di Dio, abbi misericordia di noi peccatori - ha continuato Francesco -. Signore Gesu', nato sotto le bombe di Kiev, abbi pieta' di noi. Signore Gesu', morto in braccio alla mamma in un bunker di Kharkiv, abbi pieta' di noi. Signore Gesu', mandato ventenne al fronte, abbi pieta' di noi. Signore Gesu', che vedi ancora le mani armate all'ombra della tua croce, abbi pieta' di noi. Perdonaci Signore, perdonaci se non contenti dei chiodi con i quali trafiggemmo la tua mano, continuiamo ad abbeverarci al sangue dei morti dilaniati dalle armi. Perdonaci se queste mani che avevi creato per custodire si sono trasformate in strumento di morte. Perdonaci Signore se continuiamo ad uccidere nostro fratello. Perdonaci se continuiamo come Caino a togliere le pietre dal nostro campo per uccidere Abele. Perdonaci se continuiamo a giustificare con la nostra fatica la crudelta', se con il nostro dolore legittimiamo l'efferatezza dei nostri gesti. Perdonaci la guerra, Signore. Perdonaci la guerra, Signore. Signore Gesu' Cristo, figlio di Dio, ti imploriamo, ferma la mano di Caino. Illumina la nostra coscienza. Non sia fatta la nostra volonta'. Non abbandonarci al nostro agire. Fermaci Signore, fermaci. E quando avrai fermato la mano di Caino, abbi cura anche di lui, e' nostro fratello. O Signore, poni un freno alla violenza. Fermaci Signore. Amen".
Ucraina. Papa cita Arcivescovo Battaglia e prega: "Signore, ferma mano di Caino"
Francesco riprende una preghiera dell'ex Arcivescovo di Cerreto: "Perdonaci la Guerra, Signore"
Redazione Ottopagine