Il ko interno contro il Torino ha dato un colpo pesantissimo alle speranze salvezza della Salernitana. Non tanto per la classifica, rimasta invariata dopo il 5-1 incassato dal Cagliari in casa dell'Udinese, quanto per l'umore di gruppo e piazza, apparsi demotivati e quasi rassegnati all'idea di dover salutare la massima serie. Un pensiero allontanato con rabbia da Davide Nicola, intenzionato a giocarsi fino alla fine le sue chance. “I conti si fanno all'ultimo”, ha detto l'allenatore della Salernitana dopo il match dell'Arechi.
Parole diverse ma stesso concettoè stato espresso via social dal presidente Danilo Iervolino che ha festeggiato in modo amaro il suo 44esimo compleanno, il primo da massimo dirigente della Salernitana. “Con una sana critica, ripartiamo per provare nel sogno”, ha ribadito il numero uno del club granata che ha voluto ringraziare pubblicamente i tifosi per l'affetto dimostratogli. In attesa del Genoa (che domani alle 18.30 affronterà il Verona in trasferta), come detto, la situazione di classifica della Salernitana è rimasta invariata: i granata sono distanti nove lunghezze dal quartultimo posto occupato dal Cagliari. Colmare questo divario appare obiettivamente impresa impossibile ma la matematica tiene ancora in piedi le speranze del cavalluccio marino che rispetto a liguri e sardi ha due partite in più da disputare, tra cui lo scontro diretto casalingo contro il Venezia. Domenica, però, i granata sono attesi dalla difficilissima trasferta in casa della Roma: all'Olimpico la Salernitana dovrà fare a meno degli squalificati Fazio (espulso) e Bonazzoli (diffidato).