Diverse le lettere di semplici tifosi, oltre alle note istituzionali, che in queste ore stanno arrivando per mostrare vicinanza al presidente del Benevento Calcio, Oreste Vigorito.
Salvatore Cillo scrive: “Quei sedicenti tifosi che, a mio parere, non rappresentano la città, men che meno, la tifoseria del Benevento, quella parte sana e buona che non può non riconoscere i grandi meriti sportivi e le qualità umane del presidente. Non posso credere che un nugolo di imbecilli, irriconoscenti, dalla corta memoria, sempre che ce l'abbiano, possano influire? sulle decisioni del Presidente. Mi auguro che ci sia un?ripensamento in virtù del fatto che la città, calcisticamente parlando,? è tutta con lui e che uno sparuto gruppo di pseudo tifosi non può e non deve essere tenuto in considerazione. Poi opinare su quelli che possono essere i progetti futuri, fa parte del gioco, personalmente già la serie cadetta la ritengo un gran risultato. A mio parere, dopo quasi un secolo, i Vigorito, hanno portato il Benevento nella vetrina del calcio che conta, e questo potrebbe già bastare per essergli eternamente riconoscenti. Avanti Presidente non mollare,? come sosteneva Voltaire che "il tempo è galantuomo? rimette a posto tutte le cose". Benevento è con te, il vero tifoso ti ama, il calcio? nel Sannio senza di te non ha futuro” .
Vincenzo Tomaciello da Montesarchio scrive: “Lei è IL PRESIDENTE, la storia del Benevento calcio, per non parlare di tutto quello che lei ha fatto e seguita a fare per il rilancio dell’economia sannita, ha prodotto pagine indelebili nell’immaginario di tutti noi e nessuno, dico nessuno, che dovesse venire dopo di lei, potrà mai paragonarsi a Oreste Vigorito. Le voglio bene presidente, e sempre gliene vorrò. Non smetterò mai di dire grazie, e come me, carissimo presidente, molti altri che magari non hanno la forza o il modo di scriverle qualche emozione, come sto facendo io! Sono e siamo tutti con lei: oggi domani e sempre. Col cuore infranto rinnovo il mio più accorato appello a non LASCIARCI!!!A presto!”
E Alessandro Ucci: "Presidente Benevento e i beneventani la amano e le saranno per sempre riconoscenti per ciò che ha fatto per noi e la nostra città. Non ci condanni tutti per colpa di qualche pseudo tifoso. Benevento la ama. Lei ha sempre detto di essere sannita dentro: non ci abbandoni, li perdoni, anche loro sono suoi figli. Noi saremo sempre con lei"
I tifosi: "Presidente, siamo con lei: lasci perdere quattro imbecilli"
Oltre alle note istituzionali arrivano anche lettere di semplici tifosi
Redazione Ottopagine