Benevento

L'inaugurazione di un nuovo spazio espositivo occasione per pensare ad una serie di iniziative che ben presto si trasformeranno in un vero e proprio volano culturale per San Giorgio la Molara e per le aree interne del Fortore.

L'idea nasce dalla voglia dell'amministrazione comunale guidata dal sindaco Nicola De Vizio di avviare un percorso di rivalutazione culturale per il centro del Fortore. Lo ha fatto nominando in primis direttore artistico del Comune, Giuseppe Leone, critico d'arte e già docente presso l'Accademia di Belle Arti di Napoli.

Ieri sera presso l’ex Convento dei Domenicani è stato inaugurato un nuovo spazio espositivo polivalente. Un centro d’arte, di cultura e mostre. Ad accogliere gli ospiti e i tanti cittadini intervenuti il sindaco Nicola De Vizio. Oltre al professore Leone, presenti il direttore dei lavori di recupero Domenico Coduto, il presidente della Comunità Montana del Fortore Leonardo Sacchetti e il direttore artistico del Museo Arcos, Ferdinando Creta che ha parlato a lungo di cultura come sviluppo del territorio, dell'impegno che occorre per ovviare alla sempre maggiore carenza di fondi sia per l'arte che per la cultura.

“Il nostro piccolo centro ha deciso di investire sull’arte e sulla cultura come volano di promozione territoriale” ha rimarcato il sindaco De Vizio che ha poi presentato ai concittadini il maestro Giuseppe Leone che ha posto le linee programmatiche che, attraverso l’apertura di questi nuovi spazi, intendono restituire alla comunità sannita un nuovo presidio culturale.
“Scopo principale della nostra azione culturale – ha spiegato Leone - sarà quello di incentrare il significato sulla valorizzazione del luogo, memori della lezione e dell’avvertimento di Umberto Eco che, poco più di trenta anni fa, evidenziava come spesso un museo possa uccidere l’informazione con l’abbondanza di informazione. Ogni volta perciò incentreremo delle iniziative su un’opera, su un tema, su un artista, su un genius loci al quale idealmente giungere o ricongiungere il proprio percorso. Ci sono molto contenitori che purtroppo restano senza contenuti. Questa volta, qui a San Giorgio La Molara, il sindaco ha avuto una grande intuizione per mettere i contenuti nei contenitori. La cultura è volano di economia” ha rimarcato il professore Leone.
San Giorgio La Molara ambisce dunque a realizzare, all’interno del nuovo centro culturale, un vero e proprio ambiente di apprendimento generativo, atto a favorire la costruzione della conoscenza anziché la mera riproduzione, attraverso sinergie, scambi culturali, convergenze, argomentazioni, percorsi percettivo-visivi e cognitivo-emozionali, pratiche riflessive “situate” piuttosto che decontestualizzate e decontestualizzanti.

In tal senso appare chiara la strategia di marketing culturale che punta alla inclusione dei contenuti e al coinvolgimento degli attori principali e dei soggetti istituzionali attivi sul territorio per allestire, grazie all’arte, un “brand San Giorgio” di lunga durata,  in grado di rappresentare ed innovare la tradizione culturale sannita, creando iniziative nuove realizzate in virtù di progetti aperti e pragmatici di conoscenza.

Il direttore Creta ha posto poi l'attenzione nel suo appassionato intervento sull'intuizione avuta dall'amministrazione: “La storia ci insegna che territori come questi possono esprimere grosse potenzialità culturali. San Giorgio la Molara è la terra dove è nato il grande artista Nicola Ciletti. Qui arrivavano artisti amici di Ciletti, era patria di cultura. San Giorgio stasera sta facendo una dichiarazione forte, importante: di non voler rinunciare alla cultura e valorizzare l'arte, gli spetti artistici. L'arte è bellezza e attraverso essa è possibile vivere bene”.

Ferdinando Creta ha poi usato parole di apprezzamento per il professore Leone incaricato dall'amministrazione di promuovere arte e cultura a San Giorgio la Molara. Insieme hanno poi lanciato un'idea, probabilmente il primo grande evento che si organizzerà a San Giorgio la Molara: “Organizzare mostre ed eventi in occasione del 140esimo anniversario della nascita di Ciletti”.

Presenti a san Giorgio la Molara il presidente piccola industria di Confindustria Benevento, Claudio Monteforte e la neo presidente della sezione Turismo e Tempo Libero, Teresa Romano: “Una bella sfida quella che ha messo in campo l'amministrazione di San Giorgio la Molara. Un impegno che sicuramente potrà essere un traino per l'economia di questo paese bellissimo”.