Benevento

Dalla consegna delle pergamene di laurea nei chiostri dei palazzi storici dell'Ateneo alla cerimonia in piazza Roma con il tradizionale lancio del tocco per i 700 studenti protagonisti della terza edizione del Graduation Day dell'Università degli Studi del Sannio.

Un evento che anche quest'anno ha coinvolto la città sin dal pomeriggio quando i neo laureati si sono recati al De Simone e al Sant'Agostino per ricevere i diplomi di laurea, poi la sfilata lungo corso Garibaldi e infine l'evento conclusivo con i saluti del sindaco Clemente Mastella, che dal palco ha ribadito l'importanza del momento di festa e il coinvolgimento della città, e il discorso del Rettore Gerardo Canfora.

“Il cambiamento nasce sempre da un sogno, ma si nutre di competenza, di costanza, di consapevolezza, esattamente quello che abbiamo cercato di trasmettervi in questi anni”, il messaggio di Canfora agli studenti: “È bellissimo vedere come tutta la città sia unita e vicina alla sua Università. Il senso più profondo di avere un sistema universitario plurale e articolato è proprio quello di essere vicino ai territori per creare occasioni di sviluppo e di riscatto, individuale e collettivo: proprio quello che facciamo a Unisannio con la missione che ci siamo dati di essere 'Casa dei Saperi e Officina di Futuro'”.

E dunque “se le classifiche sono importanti, i premi ci lusingano, siete voi con i vostri successi – ha detto il Rettore dell'Ateneo sannita - con i risultati che saprete raccogliere nel mondo del lavoro e delle professioni, la vera cartina al tornasole per giudicare il lavoro che ogni giorno portiamo avanti con entusiasmo e dedizione nelle aule e nei laboratori per mettervi a disposizione gli strumenti necessari ad affrontare la complessità dei tempi che vi aspettano”.

“La nostra idea – ha spiegato il Rettore durante la consegna dei diplomi di laurea - è mostrare alla città il nostro risultato più immediato, settecento persone che hanno seguito un percorso di studi con noi che sono pronti oggi a costruire un futuro migliore per se stessi ma anche per il territorio e per il nostro Paese”. E pertanto un evento destinato ad entrare a far parte appieno delle tradizione Unisannio che “pensiamo di far diventare un appuntamento ricorrente per la città e per la sua Università”.

E gli studenti sono stati i protagonisti delle cerimonia di saluto. Sul palco la più giovane studentessa laureata con lode Giovanna Pallotta ed una rappresentanza degli studenti per riprodurre insieme la scritta Unisannio proprio come nel video mostrato dal noto attore Alberto Rossi per raccontare il mondo universitario, le sue sedi e le sue eccellenze. Infine, dopo il saluto al personale dell’ateneo andato in pensione, la cerimonia si è conclusa con il tradizionale lancio del tocco.