Capaccio

È stata una notte di San Lorenzo dal sapore magico per chi ha deciso di passeggiare tra i maestosi templi di Paestum al calar del sole. Migliaia di visitatori hanno approfittato della “Notte Bianca tra i templi”, con l’apertura straordinaria dell’area archeologica , dalle 20 alle 2. Un’idea partorita subito dopo il suo insediamento del direttore Tiziana D’Angelo per animare per una notte tutta l’antica città di Paestum.

«L’idea della Notte Bianca è nata poco dopo il mio insediamento a Paestum, mentre passeggiavo nell’area archeologica dopo una lunga giornata di lavoro. Il mio desiderio era quello di animare per una notte tutta l’antica città di Paestum attraverso arte e cultura – spiega il direttore, Tiziana D’Angelo - L’entusiasmo per la realizzazione di questo evento ha coinvolto anche i miei collaboratori che conoscono bene le suggestioni che evocano le passeggiate al chiaro di luna tra i templi. L’obiettivo è rendere sempre più vivo e dinamico il nostro Parco: un luogo aggregante, aperto a tutti e capace di essere un punto di riferimento per il territorio».

Una visita notturna così estesa, e non limitata al Santuario meridionale come solitamente avviene durante le aperture serali, è stata possibile anche grazie ai recenti lavori per il rifacimento dei percorsi di visita e al miglioramento del sistema di illuminazione dell’area archeologica iniziati sotto la precedente direzione di Gabriel Zuchtriegel e finanziati con fondi europei PON Cultura e Sviluppo. Una visita dal sapore unico, intervallata anche da performance artistiche di musica, danza e teatro; attività di gioco e didattiche per adulti e bambini; visite guidate e laboratori del gusto con degustazioni di prodotti locali DOP.

 

Non sono mancati un po’ di malumori per le lunghe file all’ingresso, ma poi assopite dallo splendore unico dei templi illuminati di notte.