Benevento

Riconfermato alla guida dell'azienda sanitaria locale, il Dg dell'Asl di Benevento Gennaro Volpe ha presentato questa mattina alla stampa il nuovo corso. Dalle case di comunità alla cittadella sanitaria, la sfida ora è rendere operativa la nuova rete territoriale del Sannio. Tante le novità a partire dalla direzione sanitaria: il dottor Marco De Fazio subentra alla dottoressa Conte, mentre il dottor Carlo Esposito resta alla guida della direzione amministrativa.

Ma prima di illustrare i nuovi progetti che vedono un forte impegno anche per l'attuazione del Pnrr, Gennaro Volpe ha parlato dei tre anni vissuti nel Sannio, della pandemia, dei primi mesi di lookdown e poi ancora la campagna vaccinale. Soddisfatto per la conferma in “questo luogo dopo tre anni vissuti in maniera straordinaria e con grande difficoltà”, ha ricordato il numero uno dell'azienda sanitaria di via Oderisio parlando proprio della fase più difficile dell'emergenza covid. “C'è stato il mio insediamento, poi il covid e la fase post covid”. Poi nel ringraziare la dottoressa Conte per il lavoro svolto nel Sannio, Volpe ha annunciato una direzione generale sinergica: “I direttori lavoreranno gomito a gomito”. Ma come detto ampio spazio è stato dedicato alle diverse fasi della pandemia: “L’Asl di Benevento ha dimostrato dati alla mano di saper lavorare per la comunità, ricordo le giornate in direzione quando la città era vuota, con tutte le preoccupazioni del momento per questo virus è iniziata una fase dura ma che ha visto operatori Asl lavorare con tanta forza”.

Un periodo in cui è risultata fondamentale la sinergia con il territorio. “Mi preme sottolineare il valore aggiunto del Prefetto sempre presente, la sinergia con le forze dell’ordine, con i sindaci: con tutti si è creato un ottimo rapporto”. Collaborazione diventata centrale per la campagna vaccinale “dove l’azienda ha dato il meglio aprendo l'Hub all'ex Caserma Pepicelli e nei comuni della provincia, nelle scuole, l'hub con Confindustria che ha consentito di effettuare 12mila vaccini e mettere in sicurezza migliaia di aziende. Ed ancora con la Coldiretti per le aziende agricole”.

Ma oggi si guarda al futuro: “Ora non dobbiamo distrarci, abbiamo un obiettivo specifico che è la rete territoriale a cui abbiamo lavorato tanto e che contiamo di realizzare nei prossimi anni. Consentirà di arrivare a casa delle persone con una forte implementazione della rete digitale per garantire ai nostri concittadini l'assistenza anche da remoto delle nostre strutture (ospedale di comunità e case di comunità)”. Ed ancora: “Apriremo anche il primo hospice e ad inizio settembre il Cad di Airola con un nuova struttura all’avanguardia”. Volpe, quindi, assicura: “Stiamo implementando tutta quella che è la parte strutturale”. Ma ora la sfida è la campagna di screening. “Sono arrivate lettere di ringraziamento da parte degli utenti”, ha rilevato il dg dell'azienda sanitaria a dimostrazione dell'importanza di promuovere la prevenzione ed “ora stiamo lavorando molto sulle liste d’attesa per recuperare tutte le visite rinviate durante il periodo più buio dell'emergenza Covid”.

Tanti progetti, dunque, e un programma importante che oggi vuole guardare oltre il covid. Si è detto pronto alla nuova sfida il neo direttore sanitario, Marco De Fazio. “E' un ruolo difficile lavorare in un'azienda che già funziona perché bisogna mantenere un certo standard, per cui bisogna lavorare con decisione”, ha assicurato il medico chirurgo già direttore sanitario a Caserta evidenziando altresì l'importanza di puntare sugli “screening, da non trascurare inoltre fattori come il post covid”.

Percorso in continuità, invece, per il direttore amministrativo Carlo Esposito: “Tante le sfide che ci attendono con grossa eredità negativa del covid che ci ha insegnato però tante cose, a partire dall’importanza dell'evoluzione tecnologia-informatica per unire strumenti di cura e prevenzione anche nei luoghi più distanti”.

In chiusura il pensiero del direttore generale Volpe per care-giver e volontari che “sono stati un grande supporto per questa azienda con grande spirito di abnegazione”.