Benevento

“Oggi sono tornato a casa e sarà impossibile ripagare la grande bellezza dell'onore che mi è stato fatto”. Parole sentite quelle di Maurizio De Giovanni che, a Palazzo Paolo V, ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Benevento con una partecipata cerimonia inaugurata dalle note del Quartetto d’Archi dell’Orchestra Filarmonica di Benevento.

Sarà invece conferita in un prossimo appuntamento il riconoscimento attribuito dal consiglio comunale anche a Pier Francesco Zazo, ambasciatore italiano in Ucraina.

Con il sindaco Clemente Mastella, il presidente del consiglio comunale, Renato Parente e l'assessore alla Cultura, Antonella Tartaglia Polcini lo scrittore napoletano De Giovanni, che negli ultimi mesi ha affrontato alcuni problemi di salute, ha voluto presenziare all'appuntamento ripercorrendo il forte legame con Benevento.

Ha raccontato la storia della sua famiglia Maurizio De Giovanni, quella famiglia originaria proprio di Benevento dove ancora si trova la casa che fu dei suoi avi. E' tornato indietro nel tempo, a quella tradizione per la quale i suoi antenati, ormai napoletani da generazioni, tornavano a Benevento per far nascere i propri figli, fino al nonno e ai suoi fratelli.

Una cerimonia che rinsalda anche il forte legame con il sindaco, Clemente Mastella.

“E' la concretizzazione di un legame forte della mia città con Benevento” ha spiegato e ha guardato alla promozione del territorio “Abbiamo enormi potenzialità e l'onere di accendere il motore della bellezza. Purtroppo è un territorio poco sinergico, dobbiamo invertire la rotta e fare sistema per promuoverlo”.

“Continuiamo a raccontare una terra che lo fa già da sola – ha concluso-. La utilizziamo come magico set, speriamo che continui. Benevento è bellissima, ricca di storia ma poco conosciuta, su questo si deve ancora tanto lavorare”.

“Felici di questo momento – ha ribadito Mastella – di riconoscere ufficialmente il legame di questi due importanti protagonisti con Benevento”.