Benevento

Questa volta i sindacati Cgil, Cisl, Uil e Ugl autoferro proseguono dritti per la loro strada: “I lavoratori meritano rispetto e garanzie come più e più volte concordato nei mesi scorsi” la posizione delle organizzazioni sindacali sulla situazione dei ripetuti ritardi del pagamento degli stipendi ai dipendenti della Trotta Bus Service. “Sul tavolo non ci sono solo le spettanze che a cadenza quasi mensile – tuonano le parti sociali – vengono erogati con inconcepibili e mai motivati ritardi, c'è il mancato versamento dei fondi contribuitivi Priamo, e l'incertezza sul futuro a causa di una programmazione che non abbiamo”.

Una situazione che ormai si trascina da tempo e che ieri è approdata, ancora una volta, nel salone della Prefettura di Benevento. Al tavolo il viceprefetto De Feo, l'assessore ai Trasporti del Comune di Benevento, Luigi Ambrosone, la Trotta bus in videoconferenza da Roma e i rappresentanti sindacali di Filt Cgil (Anzalone), Fit Cisl (Codella), Uil Trasporti (Paglica e Del Prete) e Ugl autoferro (Minicozzi).

Cominciamo subito col dire che stavolta, però, l'esito del tentativo di riconciliazione si è chiuso negativamente e i sindacati hanno ribadito lo stato di agitazione in atto nell'azienda di via Santa Colomba.

Conciliazione fallita perchè “questa volta – hanno rimarcato i sindacalisti all'uscita dal Palazzo del Governo – vogliamo che tutto venga definito una volta per tutti. Gli stipendi devono essere pagati entro il 20 di ogni mese, i contributi Priamo vanno versati e il Durc aziendale deve essere positivo. Tutto questo non deve rappresentare un'eccezione ma deve essere la regola a garanzia di chi ogni giorno si adopera per il funzionamento corretto e puntuale del Trasporto pubblico locale nella città di Benevento”.

Per il mese di agosto gli stipendi sono stati comunque pagati nelle ultime ore. A compilare i versamenti non la Trotta bus service ma il Comune di Benevento. Il sindaco Clemente Mastella con l'assessore ai Trasporti, Luigi Ambrosone hanno infatti applicato i cosiddetti poteri sostitutivi e il Comune ha così potuto pagare le spettanze al posto dell'azienda Trotta. “Di questo ringraziamo sindaco e assessore – hanno poi aggiunto i sindacalisti -. Almeno per lo stipendio che non arrivava si è rimediato. Restano ora però una serie di criticità che vanno assolutamente risolte altrimenti non è escluso che lo stato di agitazione sfoci in uno sciopero, una protesta”.

Il confronto, dunque c'è stato. Ma la posizione dei sindacati resta ferma. “L'azienda Trotta deve venire in azienda a discutere con noi circa le problematiche sollevate” ha tuonato Giuseppe Anzalone della Filt Cgil che aggiunge: “Trotta deve dare ora dimostrazione che tiene alla città di Benevento e ai suoi dipendenti”. Procedura di raffreddamento fallita “per lanciare un segnale forte all'azienda. La dignità dei lavoratori non deve essere calpestata. C'è ancora da risolvere il versamento dei contributi del fondo Priamo che non vengono versati dal primo dicembre dello scorso anno. Abbiamo dato tre volte fiducia all'azienda Trotta chiedendo le scorse vertenze. Stavolta non sarà così”.

Posizione condivisa anche dalla Fit Cisl Irpinia – Sannio, con il segretario generale Francesco Codella: “Una situazione incresciosa che ci porta quasi ogni mese a discutere delle stesse questioni. Ora serve una soluzione definitiva”.

“Un riconoscimento va certamente al Comune di Benevento, al sindaco Mastella e all'assessore Ambrosone per aver attuato i poteri sostitutivi e pagato gli stipendi, ma c'è troppa incertezza sul futuro. Non abbiamo un piano aziendale” rimarca Cosimo Paglica della Uil Trasporti che torna a chiedere “di programmare il futuro per l'azienda, per i dipendenti e per un servizio fondamentale per la città di Benevento. E' ora giunto il momento che l'azienda incontri dipendenti e sindacati”.

“Da parte del Comune piena vicinanza ai dipendenti, preoccupati, ma che ora possono stare un po' più tranquilli dopo che abbiamo dato mandato ai pagamenti con i poteri sostitutivi che si attuano dinanzi a determinate inadempienze da parte dell'azienda” ha invece rimarcato l'assessore ai Trasporti del Comune di Benevento, Luigi Ambrosone. “Altro tassello positivo è che da questa mattina il Durc aziendale da qualche ora è positivo. Saremo vigili sulla situazione ma va anche detto che al di là dei ritardi la ditta Trotta ha sempre pagato gli stipendi, non ci sono arretrati in questo senso”.

Tra qualche mese sarà bandita la gara regionale per il trasporto pubblico locale : “L'affidamento era previsto per un solo anno a Trotta, poi le vicissitudini dettate dall'emergenza Covid hanno ritardato la procedura di gara regionale. Per fine anno sicuramente ci saranno le offerte delle due ati che hanno partecipato alla gara che prevede l'affidamento del servizio per Benevento e Avellino. Spero – ha concluso Ambrosone - che per l'inizio del nuovo anno la città di Benevento abbia il nuovo gestore del trasporto pubblico locale”.