Il Parco Regionale del Taburno Camposauro entra di diritto nell’albo degli Alberi Monumentali istituito dalla Regione Campania. Ad annunciarlo il presidente Costantino Caturano che evidenzia l'importanza del nuovo riconoscimento ottenuto dall'area protetta sia in termine di valorizzazione sia per la promozione dal punto di vista turistico dell'area.
Alberi secolari e la biodiversità del Parco del Taburno - Camposauro
Si tratta di specie secolari presenti nei comuni ricadente nell'area del Parco. “Un primo passo in avanti per censire i tanti alberi secolari del nostro parco”, spiega il presidente Caturano che precisa: “Abbiamo avuto il riconoscimento di una serie di specie secolari di almeno trecento anni che si trovano nei comuni di Tocco Caudino, Montesarchio e Moiano. Ovviamente ci sta ancora da fare un importante lavoro di censimento, dobbiamo continuare in questo modo grazie anche alla collaborazione dei comuni per fare in modo che i turisti quando visitano il Parco possono ammirare alberi unici, bellissimi, custodi di biodiversità”.
Il turismo nell'area protetta
Un riconoscimento, dunque, dalla doppia valenza: proseguire nel percorso di tutela e valorizzazione dell'area protetta, ma anche far conoscere e promuovere bellezze naturali presenti sul territorio.
“La presenza di alberi secolari – aggiunge Caturano - prevede anche un vincolo per i comuni in cui sono presenti, ovvero quello di prendersene cura e far sì che i turisti possano usufruire dei luoghi circostanti in modo corretto. Perché censire un albero secolare significa anche tutelare e conservare ulteriormente la zona circostante. Quindi ora sarà svolta un'attività di georeferenziazione per i turisti che vogliono visitare questi alberi ma anche mettere in campo delle azioni con i comuni per monitorarli”.