Tavolini selvaggi e arredi non in linea con quanto dettato dalla Soprintendenza. Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella si infuria e torna sulla questione a margine della conferenza in programma al Teatro Comunale. “Questa mattina ho preso un caffè – spiega il primo cittadino – e purtroppo non ci siamo. La Soprintendenza ha espresso la necessità di una linea di particolare decoro e chiede a me di sostenere quella stessa linea, invece vediamo ancora delle schifezze”.
Nessuna deroga, per gli esercenti occorre immediatamente il rispetto delle prescrizioni imposte pena provvedimenti per chi non è in regola “Se non si allineano a quanto stabilito provvederemo. E' un patrimonio storico e monumentale importantissimo, non può essere violentato da chi continua per capriccio o perché ritiene che il sindaco sia cattivo. Per qualche euro in più ci perde l'intera città e non lo permetterò”.
Il sindaco chiede dunque nuovamente maggiore attenzione allo stile dettato dalla soprintendenza per gli arredi esterni della buffer zone che circonda il patrimonio Unesco del complesso di Santa Sofia e l'Arco di Traiano, simbolo dell'Appia Antica, che attende il riconoscimento a patrimonio mondiale dell'umanità. E infine incalza: “Immaginate quando in autunno arriveranno gli ispettori Unesco per la zona dell'Arco Traiano..., le schifezze devono sparire. C'è il rischio di perdere il patrimonio Unesco”. Infine annuncia “stamattina convocherò i miei tecnici per seguire la questione”.