L’Istituto scolastico Palmieri ha ricordato la “Giornata delle vittime innocenti di mafia” nell’Aula Magna della scuola con la presenza di Ennio Ricci, presidente della I Sezione civile del Tribunale di Benevento.
Ad accogliere il giudice Ricci è stato il dirigente scolastico Nazzareno Miele che ha evidenziato l’impegno della scuola nell’infondere nei giovani studenti il principio di legalità e il rispetto delle regole, un percorso che parte da lontano e che impegna i Docenti in tutto l’arco dell’anno scolastico.
Dopo un breve saluto della professoressa Alfonsina Mascia, ha preso la parola il dottore Ricci che si è soffermato sul concetto di rispondere alla prepotenza delle organizzazioni mafiose non schierandosi dalla parte dell'indifferenza ma con l'essere cittadini e non sudditi.
Il presidente della I Sezione Civile del Palazzo di Giustizia sannita ha poi voluto ricordare, tra tutti, l’esempio di don Pino Puglisi, un prete che alla violenza della mafia rispondeva con la sua mitezza d’animo, con il suo impegno nel far studiare i giovani e intrattenerli tra le mura della parrocchia in attività sportive e culturali. Dava loro una formazione tale da sottrarli alle grinfie dei mafiosi e per questo ucciso. Ruolo fondamentale per la lotta alle mafie resta la scuola che, con impegno, aiuta a formare la coscienza civica delle nuove generazioni. Tante le domande degli studenti al giudice sui vari aspetti della legalità, sul sacrificio di tante vittime innocenti delle mafie e sulla possibilità che la mafia possa essere un giorno sconfitta. A seguire la visione di un video realizzato dagli alunni del Corso Meccanica sulla figura di quattro vittime di mafia con la lettura di frasi particolarmente significative degli stessi.