Salerno

La stagione estiva salernitana promette bene. È questo quello che affermano i dati rilasciati da Travelmar, in cui si parla di 413.000 persone che sono passate per le vie del mare. Dal primo aprile fino a fine maggio, in pratica, si sono visti oltre 9.000 passeggeri giornalieri. Il molo Masuccio è così "preso d'assalto", con file lunghe ma decisamente composte. Si tratta di un record che fa ben sperare per il proseguio della stagione.

Il settore crocieristico spinge sull'acceleratore

Parte di questo incremento è legato anche al rafforzamento del turismo crocieristico. Con gli approdi di tante navi da crociera alla Stazione Marittima (l'ultima in ordine di tempo la Norwegian Breakaway, con oltre 4.000 passeggeri e 1.500 membri dell'equipaggio), tanti turisti scelgono di andare in Costiera e visitare le perle della provincia salernitana quali Amalfi e Positano. Molti, però, rimangono sul territorio cittadino, approfittando di giornate fortunatemente miti - al netto di brevi rovesci - che permettono ai visitatori di passeggiare per le vie del lungomare e del centro storico. Stando ai dati forniti da Travelmar, la maggioranza dei turisti che usufruiscono del servizio delle Vie del Mare (parliamo di un 60% complessivo dell'utenza) sono statunitensi, britannici, giapponesi e tedeschi. Una parte rilevante arriva anche dal Sud America.

Gambardella (Travelmar): obiettivo 2 milioni di turisti in un anno, ma con criticità da risolvere

Stando alle proiezioni, il flusso di quest'anno per le Vie del Mare potrebbee toccare gli 1.8 milioni. Un risultato notevole che dovrebbe permettere di raggiungere, per l'anno prossimo, l'importante cifra dei 2 milioni di turisti per la stagione estiva 2024. Però, non tutto è oro ciò che luccica. Gambardella sottolinea la necessità di incrementare la frequenza e rafforzare, in particolare, il collegamento con Positano. Qui si rilevano criticità particolari legati a dei lavori in corso sulla banchina e che hanno creato più di un disagio ai passeggeri. Dall'altro lato, Orazio De Nigris (Stazione Marittima) rivela al Mattino che ci sono degli importanti problemi di collegamento con l'isola di Capri e che bisognerà intervenire urgentemente. Per questo, sono state interpellate dallo stesso De Nigris sia le autorità di sistema che la Capitaneria.