Costruire opportunità per evitare la fuga dalle aree interne e offrire occasioni di integrazione in un territorio che sa essere accogliente.
Sono gli obiettivi dell'evento promosso dal Coordinamento del Forum dei Giovani della provincia di Benevento, l’Harambee Fest, il festival delle culture e dell’integrazione che vuole promuove il dialogo e il reciproco scambio, in una colorata due giorni in programma alla Rocca dei Rettori.
“Uno dei primi obiettivi del Forum- ha spiegato Daniele Belmonte, coordinatore del coordinamento Forum dei Giovani provincia di Benevento a margine della prima giornata dell'evento - è dare speranza ai giovani di restare sui nostri territori, proviamo a farlo anche attraverso queste nostre iniziative. Tra le ultime abbiamo attivato 'obiettivo lavoro': un canale telegram dedicato alle offerte di lavoro delle varie aziende del Sannio. Oggi parliamo d'integrazione – prosegue - e vogliamo dimostrare come il popolo sannita sia accogliente anche alla luce dei recenti avvenimenti di cronaca che hanno coinvolto la comunità cinese. Insomma favoriamo il percorso dell'integrazione facendo da collante per il territorio”.
Tra i temi al centro del dibattito il caporalaro, affrontato con l'associazione libera “Lo sfruttamento e la schiavitù lavorativa sono ancora presenti. Non più solo con il caporalato storico, la raccolta dei pomodori, ma anche in forme moderne come quelle dei rider. Inoltre – evidenzia - ci sono addirittura forme di sfruttamento contrattualizzate. Una precarietà che non dà futuro. Argomenti che vanno messi al centro dell'attenzione dell'agenda politica”.
Libera, però, ha testimoniato anche storie di riscatto come quelle che nascono ad esempio dal riutilizzo sociale dei beni confiscati, attraverso l'agricoltura sociale e la trasformazione dei suoi prodotti e di cui è emblema l'iniziativa “Facciamo un pacco”.
Oggi pomeriggio la manifestazione prosegue tra dibattiti ed eventi.