Il simbolo identitario più forte di Benevento, l'eleganza del balletto e una storia millenaria da promuovere. Sono gli ingredienti di Struscio di streghe la prima edizione della kermesse promossa dalla fondazione Terre magiche sannite e dalla compagnia di Balletto di Benevento, per la direzione artistica di Carmen Castiello.
Un concorso coreografico internazionale che renderà Benevento, dal 7 al 9 luglio, la meta di danzatrici da tutta Italia che visiteranno la città, vivranno momenti laboratoriali e metteranno in scena momenti di spettacolo.
Madrina dell'appuntamento Clotilde Vayerd, direttrice del corpo di ballo del Teatro San Carlo, ospite d'onore Raffaele Paganini, consulenza coreografica Maged Mohamed, coreografo dello Bayeriche Staatsoper.
Questa mattina la presentazione dell'appuntamento al Teatro Comunale.
“E' un evento che punta a promuovere le streghe, il simbolo di Benevento, che sarà pure il tema a cui maestro Mimmo Paladino dedicherà l'opera che sta preparando per la stazione centrale di Benevento” ha spiegato il sindaco Clemente Mastella.
“Sulla scia delle parole di San Bernardino le streghe balleranno a Benevento – ha detto il presidente della Fondazione Terre magiche sannite, Carmine Ricciardi – non col diavolo ma con la gente che vuol vivere felice”.
“Porteremo la danza in città parlando delle streghe, cercando di riscattare queste donne da una tradizione storica che la manda al rogo – racconta Carmen Castiello, direttrice artistica dell'evento -. Si trattava invece di donne preparate che aiutavano chi ne aveva bisogno. Non mancherà un grande Sabba a Piazza Roma coinvolgendo la città”.
“Benevento è percepita in tutto il mondo come città delle streghe - ha aggiunto Mario Collarile, Presidente Comitato Scientifico della Fondazione Terre Magiche Sannite – un brand che tutto il mondo ci invidia è arrivato il momento di sfruttarne gli effetti positivi”.