Benevento

Rapporti culturali, commerciali ed economici al centro del nuovo 'ponte' edificato e ieri sera inaugurato a Benevento tra la Camapania e la Repubblica Kirghizistan. Taglio del nastro al viale degli Atlantici del primo consolato italiano del Paese dell’Asia Centrale in forte via di sviluppo, che sarà retto dal console onorario, Antonio Castiello, avvocato e docente universitario: «La scelta di Benevento non è casuale se è vero che nella nostra regione esiste una forte comunità del Kirghizistan. Per questo, tra i primi lavori che il Consolato porterà a termine nel giro di poco tempo, è quello del censimento dei cittadini originari del Paese asiatico”. Censimento che riguarderà circa 15mila persone in Italia “e solo in Campania circa 2.500 persone minimo. Da questo momento – ha commentato l'avvocato Castiello – potranno godere di maggiore protezione, organizzare per loro corsi di formazione. Il nostro obiettivo è sicuramente l'integrazione sociale. Una bandiera di un Paese straniero qui da noi è un simbolo di Pace”.

Poi l'aspetto commerciale ed economico: “Il Console interviene anche nelle relazioni tra i nostri imprenditori e il Kirghizistan, Paese di grande cultura per il settore tessile. Vogliamo creare relazioni importanti anche sul fronte culturale ed artistico, oltre che scientifico ed ho – ha concluso il console Castiello – siglato da poco anche un protocollo con il Conservatorio di Benevento”.

Ad accogliere l’ambasciatore del Kirghizistan in Italia, Taalai Bazarbaev, il Prefetto Carlo Torlontano , con i vertici delle forze dell'ordine, e il sindaco di Benevento Clemente Mastella che ha rimarcato l'importanza ed il pregio per la città di ospitare il consolato del Kirghizistan: «Un motivo di orgoglio e primato. Rapporti e colloqui internazionale sono sempre utili sul piano economico e sociale. Speriamo che ci sisano occasioni anche per gli imprenditori di Benevento”.