Napoli

Scacco al mercato del falso e del lavoro nero: la guardia di finanza di Napoli nel corso di una serie di interventi ha sequestrato tre centri di produzione tessili a Terzigno, San Gennaro Vesuviano e San Giuseppe Vesuviano.

Tre gli imprenditori denunciati alla procura di Nola. Gli opifici abusivi erano dotati di macchinari di ultima generazione per immettere sul mercato migliaia di prodotti con la falsa dicitura “made in Italy”.

All’interno delle attività le fiamme gialle hanno riscontrato inoltre la presenza di manodopera italiana e straniera: in un caso, in una struttura specializzata nella produzione di guanciali, è stata riscontrata la presenza di quattro lavoratori in nero.

Per tutte le violazioni riscontrate, oltre la denuncia penale, sono scattate anche le maxi sanzioni per i titolari. Complessivamente sono stati sequestrati 7 locali, più di 150 macchinari, 350 utensili, 385mila accessori d’abbigliamento e migliaia tra capi finiti o semilavorati.